L’Autore si sofferma sulla recente riforma della disciplina dei controlli a distanza sull’attività dei lavoratori resa opportuna dall’esigenza di superare l’obsolescenza dell’art. 4, legge n. 300/1970, divenuto ineffettivo a causa dell’evoluzione dei sistemi di produzione. Dopo aver illustrato che la nuova disposizione implicitamente ripropone il divieto di utilizzare apparecchiature che abbiano quale esclusiva finalità il controllo a distanza dei lavoratori, l’Autore esamina le principali novità introdotte, soffermandosi sui profili di maggiore interesse: l’ampliamento dei presupposti giustificativi necessari per utilizzare gli strumenti dai quali può derivare un controllo a distanza; le modifiche apportate alla procedura sindacale e amministrativa richiesta per impiegare tali strumenti; gli impianti la cui installazione non richiede il rispetto della procedura; le condizioni che la norma pone per l’utilizzo delle informazioni acquisite.
Zoli, C. (2016). Il controllo a distanza dell’attività dei lavoratori e la nuova struttura dell’art. 4, legge n. 300/1970. VARIAZIONI SU TEMI DI DIRITTO DEL LAVORO, 4, 635-650.
Il controllo a distanza dell’attività dei lavoratori e la nuova struttura dell’art. 4, legge n. 300/1970
ZOLI, CARLO
2016
Abstract
L’Autore si sofferma sulla recente riforma della disciplina dei controlli a distanza sull’attività dei lavoratori resa opportuna dall’esigenza di superare l’obsolescenza dell’art. 4, legge n. 300/1970, divenuto ineffettivo a causa dell’evoluzione dei sistemi di produzione. Dopo aver illustrato che la nuova disposizione implicitamente ripropone il divieto di utilizzare apparecchiature che abbiano quale esclusiva finalità il controllo a distanza dei lavoratori, l’Autore esamina le principali novità introdotte, soffermandosi sui profili di maggiore interesse: l’ampliamento dei presupposti giustificativi necessari per utilizzare gli strumenti dai quali può derivare un controllo a distanza; le modifiche apportate alla procedura sindacale e amministrativa richiesta per impiegare tali strumenti; gli impianti la cui installazione non richiede il rispetto della procedura; le condizioni che la norma pone per l’utilizzo delle informazioni acquisite.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.