Riassunto Utilizzando un dataset proprietario di linee di credito erogate a piccole-medie imprese (PMI) tra il 2012 e il 2014, l’obiettivo del paper è capire come l’informazione di tipo hard e soft possa influenzare la correttezza e la probabilità di errore nelle decisioni di affidamento assunte da un campione di banche di credito cooperativo (BCC). I due tipi di informazione hanno un ruolo complementare nell’influenzare la decisione di prestito finale della banca. L’informazione di tipo quantitativo appare più consistente nel condizionare la correttezza delle decisioni di prestito cosi come quella di evitare gli errori di valutazione. Al contrario, l’informazione di tipo relazionale produce risultati diversi nel tempo e nello spazio. Proprio per questa ragione forme di finanziamento basate sul relationship lending, a seconda del contesto, possono generare decisioni di finanziamento sia corrette sia errate. Abstract Using a proprietary database of lending decisions for small and medium-sized enterprises (SMEs), the aim of the paper is to understand how hard and soft information affect the correctness as well as the probability of errors within the loan decisions for a sample of cooperative banks (CBs). The two types of information play a complementary role in defining the bank loan final decision. Hard information appear more consistent in conditioning the correctness of loans decisions as well as to avoid errors. On the contrary, the relationship lending information generates different results over time and across space. In this sense, according to different scenarios, a lending relationship-based technology may generate both correct and wrong loan’s decisions.
Brighi, P., Lucarelli, C., Venturelli, V. (2017). Le decisioni nel credito alle Pmi: sono più corrette le informazioni quantitative o relazionali?. BANCARIA, anno 73 n. 3, 24-41.
Le decisioni nel credito alle Pmi: sono più corrette le informazioni quantitative o relazionali?
BRIGHI, PAOLA;LUCARELLI, CATERINA;VENTURELLI, VALERIA
2017
Abstract
Riassunto Utilizzando un dataset proprietario di linee di credito erogate a piccole-medie imprese (PMI) tra il 2012 e il 2014, l’obiettivo del paper è capire come l’informazione di tipo hard e soft possa influenzare la correttezza e la probabilità di errore nelle decisioni di affidamento assunte da un campione di banche di credito cooperativo (BCC). I due tipi di informazione hanno un ruolo complementare nell’influenzare la decisione di prestito finale della banca. L’informazione di tipo quantitativo appare più consistente nel condizionare la correttezza delle decisioni di prestito cosi come quella di evitare gli errori di valutazione. Al contrario, l’informazione di tipo relazionale produce risultati diversi nel tempo e nello spazio. Proprio per questa ragione forme di finanziamento basate sul relationship lending, a seconda del contesto, possono generare decisioni di finanziamento sia corrette sia errate. Abstract Using a proprietary database of lending decisions for small and medium-sized enterprises (SMEs), the aim of the paper is to understand how hard and soft information affect the correctness as well as the probability of errors within the loan decisions for a sample of cooperative banks (CBs). The two types of information play a complementary role in defining the bank loan final decision. Hard information appear more consistent in conditioning the correctness of loans decisions as well as to avoid errors. On the contrary, the relationship lending information generates different results over time and across space. In this sense, according to different scenarios, a lending relationship-based technology may generate both correct and wrong loan’s decisions.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.