Le visite dei nuovi animali d'affezione rappresentano una realtà sempre in aumento nella quotidiana pratica clinica. I continui progressi in campo farmacologico ed anestesiologico hanno permesso di avere a disposizione vari protocolli di sedazione sicuri e multimodali. Dal 2008 è disponibile sul mercato una nuova molecola: la dexmedetomidina, una sostanza che rientra nella categoria degli alfa2adrenergici. L'obiettivo di questo lavoro è quello di descrivere le esperienze maturate in un periodo di circa due anni nell'utilizzo della forma destrogira di questa molecola in associazione con ketamina e butorfanolo nell'anestesia dei conigli.
Bo, P., Tagliavia, C., Semprini, G., Dora-Genocchi, E. (2012). Considerazioni pratiche sull'uso della dexmedetomidina nell'anestesia dei conigli (Oryctolagus cuniculus). SUMMA ANIMALI DA COMPAGNIA, 10/2012, 53-56.
Considerazioni pratiche sull'uso della dexmedetomidina nell'anestesia dei conigli (Oryctolagus cuniculus)
TAGLIAVIA, CLAUDIO;
2012
Abstract
Le visite dei nuovi animali d'affezione rappresentano una realtà sempre in aumento nella quotidiana pratica clinica. I continui progressi in campo farmacologico ed anestesiologico hanno permesso di avere a disposizione vari protocolli di sedazione sicuri e multimodali. Dal 2008 è disponibile sul mercato una nuova molecola: la dexmedetomidina, una sostanza che rientra nella categoria degli alfa2adrenergici. L'obiettivo di questo lavoro è quello di descrivere le esperienze maturate in un periodo di circa due anni nell'utilizzo della forma destrogira di questa molecola in associazione con ketamina e butorfanolo nell'anestesia dei conigli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


