Questo saggio analizza il rapporto che intercorre tra il tasso di abortività e la diffusione dei metodi contraccettivi moderni. Analizzando le politiche dei Paesi Bassi in materia di accesso a salute sessuale e diritti riproduttivi e i dati forniti da OMS e ONU sull’uso dei metodi contraccettivi, esso avanza l’ipotesi che le moderne tecniche di controllo della fertilità rappresentino un valido mezzo per ridurre il ricorso all’IVG. In ultimo esso prende in considerazione la sperimentazione sulla contraccezione ormonale maschile, i motivi della sua interruzione, gli effetti positivi di cui sarebbe foriera, tramite ricostruzione bibliografica e interviste.
Balzano, A., assegnista di ricerca, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-alimentari, P.P.P.G.B.a.I.i.R. (2015). Best practice e sperimentazioni: dall'interruzione volontaria di gravidanza alla contraccezione. BIOETICA, 2-3, 431-449.
Best practice e sperimentazioni: dall'interruzione volontaria di gravidanza alla contraccezione
BALZANO, ANGELA;
2015
Abstract
Questo saggio analizza il rapporto che intercorre tra il tasso di abortività e la diffusione dei metodi contraccettivi moderni. Analizzando le politiche dei Paesi Bassi in materia di accesso a salute sessuale e diritti riproduttivi e i dati forniti da OMS e ONU sull’uso dei metodi contraccettivi, esso avanza l’ipotesi che le moderne tecniche di controllo della fertilità rappresentino un valido mezzo per ridurre il ricorso all’IVG. In ultimo esso prende in considerazione la sperimentazione sulla contraccezione ormonale maschile, i motivi della sua interruzione, gli effetti positivi di cui sarebbe foriera, tramite ricostruzione bibliografica e interviste.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.