Il contributo approfondisce gli aspetti qualitativi e metodologici della ricerca “Il confine educativo e i suoi dintorni” da me condotta nell’ambito della più ampia ricerca biennale del Dipartimento di Scienze dell’Educazione (il cui titolo complessivo è: Le cure in educazione: prospettive interdisciplinari nello studio dei servizi e delle istituzioni educative). I suoi principali obiettivi sono stati: a) esplorare il legame tra “cura” e “responsabilità”; b) paragonare vissuto e percezioni di educatrici in servizio e studentesse del Corso di Laurea in Educatore di nido e di comunità infantili (dell’Ateneo di Bologna) per verificare l’eventuale dinamica di tale legame. Questa l’ipotesi-guida: la congiunzione tra cura e responsabilità rappresenta un implicito della professione, un non-conosciuto e un non-detto, in grado di influenzare il lavoro nei servizi per la prima infanzia. Per tentare di raggiungere tali obiettivi nonché, appunto, per cogliere il movimento tra proiezioni (di chi si sta preparando per questa professione) e vissuti (di chi lavora già da anni), si è proceduto nell’anno 2006 con una rilevazione che ha intrecciato metodologie qualitative e quantitative. Un primo livello affrontato nel contributo riguarda, dunque, la costruzione del percorso della ricerca a partire dalle domande e dagli spunti iniziali e dal confronto con la letteratura scientifica sull’argomento. Un secondo livello spiega l’utilizzo di “tecniche multiple”, l’intreccio di metodologie (qualitative e quantitative) che ha permesso di approfondire le questioni educative facendo emergere rappresentazioni e vissuti dei soggetti coinvolti. Infine, vengono prospettati punti critici su cui è opportuno lavorare durante la formazione iniziale e in servizio di educatori/rici dei servizi alla prima infanzia.
S. Leonelli (2007). Report di ricerca: il confine educativo e i suoi dintorni. RICERCHE DI PEDAGOGIA E DIDATTICA, 2, 1-19.
Report di ricerca: il confine educativo e i suoi dintorni
LEONELLI, SILVIA
2007
Abstract
Il contributo approfondisce gli aspetti qualitativi e metodologici della ricerca “Il confine educativo e i suoi dintorni” da me condotta nell’ambito della più ampia ricerca biennale del Dipartimento di Scienze dell’Educazione (il cui titolo complessivo è: Le cure in educazione: prospettive interdisciplinari nello studio dei servizi e delle istituzioni educative). I suoi principali obiettivi sono stati: a) esplorare il legame tra “cura” e “responsabilità”; b) paragonare vissuto e percezioni di educatrici in servizio e studentesse del Corso di Laurea in Educatore di nido e di comunità infantili (dell’Ateneo di Bologna) per verificare l’eventuale dinamica di tale legame. Questa l’ipotesi-guida: la congiunzione tra cura e responsabilità rappresenta un implicito della professione, un non-conosciuto e un non-detto, in grado di influenzare il lavoro nei servizi per la prima infanzia. Per tentare di raggiungere tali obiettivi nonché, appunto, per cogliere il movimento tra proiezioni (di chi si sta preparando per questa professione) e vissuti (di chi lavora già da anni), si è proceduto nell’anno 2006 con una rilevazione che ha intrecciato metodologie qualitative e quantitative. Un primo livello affrontato nel contributo riguarda, dunque, la costruzione del percorso della ricerca a partire dalle domande e dagli spunti iniziali e dal confronto con la letteratura scientifica sull’argomento. Un secondo livello spiega l’utilizzo di “tecniche multiple”, l’intreccio di metodologie (qualitative e quantitative) che ha permesso di approfondire le questioni educative facendo emergere rappresentazioni e vissuti dei soggetti coinvolti. Infine, vengono prospettati punti critici su cui è opportuno lavorare durante la formazione iniziale e in servizio di educatori/rici dei servizi alla prima infanzia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.