La ricerca, della durata di 20 settimane, è stata effettuata su 160 frisone italiane in lattazione alimentate con la tecnica del piatto unico. In un primo periodo (3 settimane) gli animali hanno ricevuto una razione apportante 1 mg di selenio da selenito di sodio. Nel secondo periodo (2 settimane), la razione è ststa realizzata con un nucleo analogo ma privo di selenio aggiunto. Infine un terzo ed ultimo periodo sperimentale (15 settimane) sono stati impiegati 2 kg di medica disidratata arricchita di selenio (conenuto medio 1,19 contro 0,25 mg del prodotto di controllo). I risultati mostrano come il contenuto medio di selenio nel latte sia prima sceso da 0,0284 a 0,0262 mg/l (2° periodo) e poi risalito (3° periodo) a 0,0367 mg/l. Questi rilievi confermano l'ottima capacità di trasferimento del selenio contenuto nella medica disidratata al latte delle bovine che l'hanno assunta.
Trasferimento di selenio nel latte di bovine alimentate con medica disidratata arricchita / Pezzi P.; Gramenzi A.; Gianmarco M.; Fusaro I.; Formigoni A.. - STAMPA. - XXXVI:(2004), pp. 73-79. (Intervento presentato al convegno Congresso Nazionale della Società Italiana di Buiatria tenutosi a Salsomaggiore Terme (PR) nel 6-8 maggio 2004).
Trasferimento di selenio nel latte di bovine alimentate con medica disidratata arricchita
FORMIGONI, ANDREA
2004
Abstract
La ricerca, della durata di 20 settimane, è stata effettuata su 160 frisone italiane in lattazione alimentate con la tecnica del piatto unico. In un primo periodo (3 settimane) gli animali hanno ricevuto una razione apportante 1 mg di selenio da selenito di sodio. Nel secondo periodo (2 settimane), la razione è ststa realizzata con un nucleo analogo ma privo di selenio aggiunto. Infine un terzo ed ultimo periodo sperimentale (15 settimane) sono stati impiegati 2 kg di medica disidratata arricchita di selenio (conenuto medio 1,19 contro 0,25 mg del prodotto di controllo). I risultati mostrano come il contenuto medio di selenio nel latte sia prima sceso da 0,0284 a 0,0262 mg/l (2° periodo) e poi risalito (3° periodo) a 0,0367 mg/l. Questi rilievi confermano l'ottima capacità di trasferimento del selenio contenuto nella medica disidratata al latte delle bovine che l'hanno assunta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
