I registri di messa, a partire dal XVI secolo, costituiscono una delle fonti archivistiche ecclesiastiche più diffuse in assoluto, ma finora non erano mai stati presi in considerazione. Se ne presenta una esegesi dal punto di vista metodologico, con riferimenti anche al loro valore per la storia economica italiana ed europea.
A.Turchini (2007). Registri di messe negli archivi ecclesiastici. ROMA : Carocci.
Registri di messe negli archivi ecclesiastici
TURCHINI, ANGELO
2007
Abstract
I registri di messa, a partire dal XVI secolo, costituiscono una delle fonti archivistiche ecclesiastiche più diffuse in assoluto, ma finora non erano mai stati presi in considerazione. Se ne presenta una esegesi dal punto di vista metodologico, con riferimenti anche al loro valore per la storia economica italiana ed europea.File in questo prodotto:
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