Con una decisione che ribadisce l’intangibilità delle statuizioni contenute nella sentenza di divorzio passata in giudicato in caso di successiva delibazione di una pronuncia ecclesiastica di invalidità del matrimonio concordatario, il Tribunale di Rimini ribadisce un orientamento consolidato. L’A. pone in luce, dapprima, come tale orientamento risulti superato e in un certo senso “assorbito” della recente decisione delle Sezioni Unite che preclude la delibazione delle pronunce ecclesiastiche di invalidità riferite a rapporti matrimoniali caratterizzati da una convivenza ultratriennale dei coniugi; cionondimeno viene evidenziata la persistente l’utilità dell’orientamento espresso dalla decisione in commento con riferimento alle fattispecie nelle quali non ricorrono i presupposti che la Suprema Corte indica a fondamento della preclusione alla delibazione.
Carlotta, I. (2015). LA DELIBAZIONE DELLE SENTENZE ECCLESIASTICHE DI INVALIDITÀ MATRIMONIALE E L’INTANGIBILITÀ DEL GIUDICATO DOPO LA DECISIONE DELLE SEZIONI UNITE. GIUSTIZIA CIVILE.COM, Editoriale del 21 settembre 2015, 1-14.
LA DELIBAZIONE DELLE SENTENZE ECCLESIASTICHE DI INVALIDITÀ MATRIMONIALE E L’INTANGIBILITÀ DEL GIUDICATO DOPO LA DECISIONE DELLE SEZIONI UNITE.
IPPOLITI MARTINI, CARLOTTA
2015
Abstract
Con una decisione che ribadisce l’intangibilità delle statuizioni contenute nella sentenza di divorzio passata in giudicato in caso di successiva delibazione di una pronuncia ecclesiastica di invalidità del matrimonio concordatario, il Tribunale di Rimini ribadisce un orientamento consolidato. L’A. pone in luce, dapprima, come tale orientamento risulti superato e in un certo senso “assorbito” della recente decisione delle Sezioni Unite che preclude la delibazione delle pronunce ecclesiastiche di invalidità riferite a rapporti matrimoniali caratterizzati da una convivenza ultratriennale dei coniugi; cionondimeno viene evidenziata la persistente l’utilità dell’orientamento espresso dalla decisione in commento con riferimento alle fattispecie nelle quali non ricorrono i presupposti che la Suprema Corte indica a fondamento della preclusione alla delibazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.