L'autore apre l'articolo con una ricognizione sulla memoria della guerra d'Algeria, sottolineando come all’interno della vasta produzione storiografica su questo tema una dimensione a lungo trascurata sia quella della militanza delle donne, mentre ancora meno è stato scritto sul loro reinserimento nell’Algeria indipendente. Il confronto tra l'autore e Zohra Drif, protagonista della guerra di liberazione nazionale algerina e una delle poche donne a rivestire un ruolo di primo piano nella scena politica dell'Algeria indipendente a partire dal 1962, è volto a riflettere proprio su questo tema. L'autore e Zohra Drif riflettono sulle ragioni che hanno fatto sì che le speranze di una trasformazione dell’ordine sociale coltivate nel pieno della guerra di liberazione siano state in gran parte tradite dalla realtà della nuova Algeria indipendente. Un contesto che avrebbe rapidamente emarginato le donne dalla vita politica (al punto che nella seconda legislatura erano presenti appena due donne sui 138 membri dell’Assemblea nazionale) e alimentato l’oblio sul ruolo che esse avevano svolto nella guerra di liberazione.
Brizzi, R. (2016). La militanza delle donne nella Guerra d’Algeria e nell’Algeria indipendente. Dialogo con Zohra Drif. RICERCHE DI STORIA POLITICA, 3/2016, 309-320 [10.1412/84767].
La militanza delle donne nella Guerra d’Algeria e nell’Algeria indipendente. Dialogo con Zohra Drif
BRIZZI, RICCARDO
2016
Abstract
L'autore apre l'articolo con una ricognizione sulla memoria della guerra d'Algeria, sottolineando come all’interno della vasta produzione storiografica su questo tema una dimensione a lungo trascurata sia quella della militanza delle donne, mentre ancora meno è stato scritto sul loro reinserimento nell’Algeria indipendente. Il confronto tra l'autore e Zohra Drif, protagonista della guerra di liberazione nazionale algerina e una delle poche donne a rivestire un ruolo di primo piano nella scena politica dell'Algeria indipendente a partire dal 1962, è volto a riflettere proprio su questo tema. L'autore e Zohra Drif riflettono sulle ragioni che hanno fatto sì che le speranze di una trasformazione dell’ordine sociale coltivate nel pieno della guerra di liberazione siano state in gran parte tradite dalla realtà della nuova Algeria indipendente. Un contesto che avrebbe rapidamente emarginato le donne dalla vita politica (al punto che nella seconda legislatura erano presenti appena due donne sui 138 membri dell’Assemblea nazionale) e alimentato l’oblio sul ruolo che esse avevano svolto nella guerra di liberazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


