Promuovere e valutare l’imparare a imparare a partire dalle prime età della vita. Primi esiti di una ricerca empirica sull’uso delle storie di apprendimento nei nidi d’infanzia forlivesi

The paper presents some of the first results of an empirical research, carried out in two nurseries of the municipality of Forlì, on the feasibility of learning stories (LS) introduced to promote and assess learning dispositions. The data analyzed show a substantially positive impact of the use of the LS on the professional development of educators; also, differences in behaviors of educators in the two nurseries due to service culture, attitude towards innovations, expertise in the use of new technologies, availability of informatic equipment.

Il sistema di auto ed eterovalutazione della qualità del contesto educativo dei nidi d’infanzia dell’area forlivese/cesenate si è rinnovato negli ultimi anni – nell’ambito delle Linee guida della Regione Emilia-Romagna (DGR 1089/2012) – con la messa a punto dello SPRING uno Strumento per lo Sviluppo di Processi Riflessivi e Indagini valutative nei Nidi da parte dei Gruppi di lavoro educativi di tipo qualitativo/generativo elaborato a partire da un precedente strumento (SCIN) (Zanelli et al., 2004) e sottoposto a verifica empirica negli anni 2012/13 (Marcuccio, Zanelli, 2013). Un ulteriore sviluppo dello SPRING è avvenuto negli anni successivi con l’inserimento del processo di valutazione degli apprendimenti tra i criteri di qualità. Per questo è stata adottata da alcuni nidi del comune di Forlì la pratica valutativa delle storie di apprendimento (SdA) messa a punto da Margaret Carr (Carr, 2012; Carr, Lee, 2012) e tesa a valutare, con un approccio qualitativo, la disposizione ad apprendere dei bambini (Marcuccio, 2012), una delle dimensioni fondamentali dell’imparare a imparare (Carr, Claxon, 2002), competenza “chiave” per promuovere la cittadinanza attiva in una prospettiva di apprendimento per tutto l’arco della vita (Parlamento europeo - Consiglio dell’Unione europea, 2006). Il contributo presenta alcuni esiti della ricerca empirica realizzata per indagare la fattibilità dell’uso delle SdA in due nidi del Comune di Forlì. Nell’anno educativo 2014/15, sono state coinvolte sei educatrici e 47 bambini delle sezioni “grandi” (24-36 mesi). Dall’analisi dei dati raccolti (SdA elaborate dalle educatrici, video e audioregistrazioni degli incontri di discussione delle SdA, focus group) emerge l’impatto positivo dell’uso delle SdA per lo sviluppo professionale delle educatrici, una serie di indicazioni circa la fattibilità delle SdA e, nel contempo, l’individuazione di situazioni educative che possono favorire lo sviluppo della disposizione ad apprendere.