L'articolo ricostruisce dettagliatamente e alla luce di materiali inediti provenienti dal Fondo Gadda della casa editrice Garzanti (Fondo catalogato e schedato da Paola Italia, per cui vedi il catalogo pubblicato dal 2001 al2007 sulla rivista "I quaderni dell'ingegnere"), la vicenda interna del saggio "Eros e Priapo", scritto da Gadda nel 1944-46 e pubblicato, dopo una forte operazione di autocensura, solo nel 1967, in una versione fortemente scorciata. La sezione di Paola Italia, nel paragrafi 5, 6, 7, 8, ricostruisce anche i principali problemi ecdotici delle opere di Carlo Emilio Gadda, dal punto di vista della struttura (per l'intreccio tra edito e inedito e per le frequenti riprese editoriali di testi pubblicati precedentemente) e da quello, ancora più complesso, della lezione del testo, rispetto alla quale la distinzione tra idiotismo, neoformazione e refuso è spesso labile e problematica. Il saggio è completato dall'edizione critica, realizzata con Giorgio Pinotti, del primo capitolo nella originaria stesura del 1944 e nella riscrittura del 1946, intitolata "Il bugiardone", effettuata da Gadda per una eventuale pubblicazione, poi non realizzata, sulla rivista "Prosa" di Gianna Manzini.
P.ITALIA, G. PINOTTI (2008). Edizioni coatte d’autore: il caso di «Eros e Priapo» (con l’originario primo capitolo 1944-1946). ECDOTICA, V, 7-102.
Edizioni coatte d’autore: il caso di «Eros e Priapo» (con l’originario primo capitolo 1944-1946)
ITALIA, PAOLA MARIA CARMELA;
2008
Abstract
L'articolo ricostruisce dettagliatamente e alla luce di materiali inediti provenienti dal Fondo Gadda della casa editrice Garzanti (Fondo catalogato e schedato da Paola Italia, per cui vedi il catalogo pubblicato dal 2001 al2007 sulla rivista "I quaderni dell'ingegnere"), la vicenda interna del saggio "Eros e Priapo", scritto da Gadda nel 1944-46 e pubblicato, dopo una forte operazione di autocensura, solo nel 1967, in una versione fortemente scorciata. La sezione di Paola Italia, nel paragrafi 5, 6, 7, 8, ricostruisce anche i principali problemi ecdotici delle opere di Carlo Emilio Gadda, dal punto di vista della struttura (per l'intreccio tra edito e inedito e per le frequenti riprese editoriali di testi pubblicati precedentemente) e da quello, ancora più complesso, della lezione del testo, rispetto alla quale la distinzione tra idiotismo, neoformazione e refuso è spesso labile e problematica. Il saggio è completato dall'edizione critica, realizzata con Giorgio Pinotti, del primo capitolo nella originaria stesura del 1944 e nella riscrittura del 1946, intitolata "Il bugiardone", effettuata da Gadda per una eventuale pubblicazione, poi non realizzata, sulla rivista "Prosa" di Gianna Manzini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.