Muovendosi nell'ambito di un genere poliziesco a carattere legale, l'ex procuratore nonché avvocato Hamao Shiro ci racconta di intricate relazioni umane dove il movente sentimentale dei delitti si combina a un'analisi sociale acuta e disincantata , infondendo a i propri racconti una profondità e un'unicità assoluta nel panorama del noir giapponese dei primi anni Trenta. I suoi misteriosi e affascinanti personaggi si trovano coinvolti in casi luminari dove il confine tra innocenza e colpevolezza risulta sempre più sfumato, tanto da porre in discussione lo stesso sistema processuale chiamato a giudicarli. I quattro racconti di questo volume rappresentano le prime opere di Hamao Shiro (1896-1935). Akuma no deshi, Kare ga koroshitaka, Tasogare no kokuhaku e Seigi sono stati scritti in un breve arco di tempo, dal gennaio del 1929 all'aprile del 1930, nel periodo di esordio di questo importante aurora finora ingiustamente trascurato in Occidente.
Vitucci, F. (2015). Il discepolo del demonio. Roma : Atmosphere Libri.
Il discepolo del demonio
VITUCCI, FRANCESCO
2015
Abstract
Muovendosi nell'ambito di un genere poliziesco a carattere legale, l'ex procuratore nonché avvocato Hamao Shiro ci racconta di intricate relazioni umane dove il movente sentimentale dei delitti si combina a un'analisi sociale acuta e disincantata , infondendo a i propri racconti una profondità e un'unicità assoluta nel panorama del noir giapponese dei primi anni Trenta. I suoi misteriosi e affascinanti personaggi si trovano coinvolti in casi luminari dove il confine tra innocenza e colpevolezza risulta sempre più sfumato, tanto da porre in discussione lo stesso sistema processuale chiamato a giudicarli. I quattro racconti di questo volume rappresentano le prime opere di Hamao Shiro (1896-1935). Akuma no deshi, Kare ga koroshitaka, Tasogare no kokuhaku e Seigi sono stati scritti in un breve arco di tempo, dal gennaio del 1929 all'aprile del 1930, nel periodo di esordio di questo importante aurora finora ingiustamente trascurato in Occidente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.