Precedenti studi hanno evidenziato la presenza di breve regioni geniche omologhe tra i parvovirus e le rispettive specie ospiti, ed è stata avanzata l'ipotesi che queste regioni potrebbero fungere da microRNA virali. In questo studio si è dimostrato la presenza di brevi regioni omologhe tra il genoma del parvovirus canino di tipo 2 (CPV-2) e il genoma canino. Queste regioni potrebbero essere coinvolte nel fenomeno dell'RNA silencing facilitando la persistenza virale, modulando i fattori di trascrizione ed eludendo il sistema immunitario.
Identificazione di microRNA nel genoma del parvovirus canino di tipo 2 (CPV-2) / Battilani M.; Galligioni V.; Bassani M.; Bisetto F.; Ustulin M.; Ciulli S.; Morganti L.. - ELETTRONICO. - LXI:(2007). (Intervento presentato al convegno LXI Convegno Nazionale Società Italiana Scienze Veterinarie tenutosi a Salsomaggiore Terme (PR) nel 26-29 settembre 2007).
Identificazione di microRNA nel genoma del parvovirus canino di tipo 2 (CPV-2).
BATTILANI, MARA;GALLIGIONI, VIOLA;BASSANI, MILENA;CIULLI, SARA;MORGANTI, LUIGI
2007
Abstract
Precedenti studi hanno evidenziato la presenza di breve regioni geniche omologhe tra i parvovirus e le rispettive specie ospiti, ed è stata avanzata l'ipotesi che queste regioni potrebbero fungere da microRNA virali. In questo studio si è dimostrato la presenza di brevi regioni omologhe tra il genoma del parvovirus canino di tipo 2 (CPV-2) e il genoma canino. Queste regioni potrebbero essere coinvolte nel fenomeno dell'RNA silencing facilitando la persistenza virale, modulando i fattori di trascrizione ed eludendo il sistema immunitario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.