L’etichettamento ha una notevole capacità di potenziare o depotenziare gli individui e i gruppi. L’etichettamento, qui riferito alle pratiche pedagogiche all’interno delle scuole, è stato affrontato nei discorsi dei Disability Studies come pratica soggettiva degli altri studenti. Contribuiscono a qualificare questa pratica una falsa nozione di daltonismo (es. “non badare al colore della pelle”), le prospettive classiste e di genere, e l’agenda neoliberista globale.
Troubling troubled: soggettività e la (errata) comprensione delle ragazze “difficili” / Ferrari, Luca. - In: ITALIAN JOURNAL OF DISABILITY STUDIES. - ISSN 2036-590X. - ELETTRONICO. - 2:2(2014), pp. 61-74.
Troubling troubled: soggettività e la (errata) comprensione delle ragazze “difficili”
FERRARI, LUCA
2014
Abstract
L’etichettamento ha una notevole capacità di potenziare o depotenziare gli individui e i gruppi. L’etichettamento, qui riferito alle pratiche pedagogiche all’interno delle scuole, è stato affrontato nei discorsi dei Disability Studies come pratica soggettiva degli altri studenti. Contribuiscono a qualificare questa pratica una falsa nozione di daltonismo (es. “non badare al colore della pelle”), le prospettive classiste e di genere, e l’agenda neoliberista globale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.