Ci si sofferma su questa edizione in italiano del poema drammatico "La tragedia dell’uomo" di Imre Madách (1823-1864) che riporta alla ribalta un capolavoro della letteratura ungherese ancora poco conosciuto dal pubblico italiano. Si mette in risalto che le tematiche alla base di questa opera di sono oggi di grande attualità.
C. Corradi (2008). Recensione a Imre Madách, La tragedia dell’uomo, Roma, Accademia d’Ungheria in Roma, 2000, traduzione di Umberto Viotti e Vittoria Curlo, premessa di Attila Fáj. LETTEREARTISCIENZE, 6, 49-51.
Recensione a Imre Madách, La tragedia dell’uomo, Roma, Accademia d’Ungheria in Roma, 2000, traduzione di Umberto Viotti e Vittoria Curlo, premessa di Attila Fáj
CORRADI, CARLA
2008
Abstract
Ci si sofferma su questa edizione in italiano del poema drammatico "La tragedia dell’uomo" di Imre Madách (1823-1864) che riporta alla ribalta un capolavoro della letteratura ungherese ancora poco conosciuto dal pubblico italiano. Si mette in risalto che le tematiche alla base di questa opera di sono oggi di grande attualità.File in questo prodotto:
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