L’articolo dimostra come il trattare in modo esperto con le nuove conoscenze mediche, con le complessità e con le incertezze del mondo che cambia rapidamente, sono competenze che richiedono capacità non solo cognitive ma anche emotive, indispensabili ormai per lo sviluppo olistico dell’identità professionale di tutti gli operatori della salute. A tal proposito le opere di Dante Alighieri, così piene di stati di turbamento a vari gradi, sensazioni/emozioni appunto, non dovrebbero essere materia solo ed esclusivamente per filologi perché le cose vive hanno contaminazioni di vario genere che sono indispensabili a nuove forme e nel nostro caso a pensieri concreti sulla storia della medicina
Fughelli P (2015). Divagazioni sulla medicina. Dante e la coscienza di avere un corpo. GRISELDAONLINE, 15, 1-7.
Divagazioni sulla medicina. Dante e la coscienza di avere un corpo.
FUGHELLI, PATRIZIA
2015
Abstract
L’articolo dimostra come il trattare in modo esperto con le nuove conoscenze mediche, con le complessità e con le incertezze del mondo che cambia rapidamente, sono competenze che richiedono capacità non solo cognitive ma anche emotive, indispensabili ormai per lo sviluppo olistico dell’identità professionale di tutti gli operatori della salute. A tal proposito le opere di Dante Alighieri, così piene di stati di turbamento a vari gradi, sensazioni/emozioni appunto, non dovrebbero essere materia solo ed esclusivamente per filologi perché le cose vive hanno contaminazioni di vario genere che sono indispensabili a nuove forme e nel nostro caso a pensieri concreti sulla storia della medicinaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.