È dai tempi della Rivoluzione francese che la distinzione sinistra-destra struttura il discorso politico europeo. Quella di allora era una divisione spaziale dal significato politico assai circoscritto, che in termini di identità politica si limitava a separare i favorevoli dai contrari alla monarchia. A distanza di due secoli, questa distinzione è ancora rilevante nel discorso politico contemporaneo? Secondo gli AA la risposta a questo interrogativo è positiva. Infatti tuttora la dimensione sinistra-destra: a) svolge una funzione di orientamento sociale, in quanto serve da quadro di riferimento simbolico, rispetto al quale i raggruppamenti politici si posizionano e rendono comunicabili le loro posizioni. b) svolge una funzione a livello individuale, consistente nel semplificare la formulazione di giudizi e decisioni dei singoli in ambito politico.
N. Cavazza, P. Corbetta (2008). Destra e sinistra: vale ancora la pena di parlarne?. IL MULINO, 57, 84-93.
Destra e sinistra: vale ancora la pena di parlarne?
CORBETTA, PIERGIORGIO
2008
Abstract
È dai tempi della Rivoluzione francese che la distinzione sinistra-destra struttura il discorso politico europeo. Quella di allora era una divisione spaziale dal significato politico assai circoscritto, che in termini di identità politica si limitava a separare i favorevoli dai contrari alla monarchia. A distanza di due secoli, questa distinzione è ancora rilevante nel discorso politico contemporaneo? Secondo gli AA la risposta a questo interrogativo è positiva. Infatti tuttora la dimensione sinistra-destra: a) svolge una funzione di orientamento sociale, in quanto serve da quadro di riferimento simbolico, rispetto al quale i raggruppamenti politici si posizionano e rendono comunicabili le loro posizioni. b) svolge una funzione a livello individuale, consistente nel semplificare la formulazione di giudizi e decisioni dei singoli in ambito politico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.