Giacomo Ciamician (Trieste 1857- Bologna 1922) riteneva che la scienza non avesse barriere insormontabili al suo interno e confini verso l'esterno e uniformò la sua azione a questo principio. Tale scelta, lungi dal risultare dispersiva, lo mantenne ai vertici della chimica europea e ne fece l'anticipatore di un approccio globale ai problemi energetici. Noto per le ricerche sul pirrolo, sulle sostanze di origine vegetale, per gli studi sull'azione chimica della chimica della luce e per quelli sulla chimica delle piante, è giustamente considerato un pioniere della fotochimica e un profeta dell'energia solare.
M. Taddia (2007). Lo sguardo oltre il confine. SAPERE, 73(4), 44-49.
Lo sguardo oltre il confine
TADDIA, MARCO
2007
Abstract
Giacomo Ciamician (Trieste 1857- Bologna 1922) riteneva che la scienza non avesse barriere insormontabili al suo interno e confini verso l'esterno e uniformò la sua azione a questo principio. Tale scelta, lungi dal risultare dispersiva, lo mantenne ai vertici della chimica europea e ne fece l'anticipatore di un approccio globale ai problemi energetici. Noto per le ricerche sul pirrolo, sulle sostanze di origine vegetale, per gli studi sull'azione chimica della chimica della luce e per quelli sulla chimica delle piante, è giustamente considerato un pioniere della fotochimica e un profeta dell'energia solare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


