Il monossido di diazoto (N2O), detto anche ossido nitroso o gas esilarante, è uno dei pochi composti chimici che ha dato il titolo ad un romanzo, “Laughing Gas” di Wodehouse, pubblicato nel Regno Unito nel 1936 e, dopo due anni, anche in Italia. Non è questo l’unico riferimento artistico e letterario a un composto le cui caratteristiche, più spesso citate che sperimentate, destano ancora curiosità e spingono gli autori di testi didattici a ricordarne l'appellativo di fantasia. Oltre ad un cortometraggio interpretato e diretto da Charlie Chaplin (Gas Esilarante - Charlot falso dentista, 1914), anche il capitolo “Idrogeno” del bel libro di Primo Levi “Il sistema periodico", contiene un episodio centrato appunto sull’ossidulo di azoto o gas esilarante. L’episodio è stato interpretato dal punto di vista psicologico e letterario con rara finezza e maestria. Questo articolo si limita a un resoconto più modesto, ma emotivamente partecipato, da parte di chi ritrova nel giovane Levi lo stesso impaziente desiderio di provocare e dominare le trasformazioni della materia, avvertito negli anni della formazione scolastica.

Primo Levi e le insidie del gas esilarante / M. Taddia. - In: LA CHIMICA E L'INDUSTRIA. - ISSN 0009-4315. - STAMPA. - 89(7):(2007), pp. 175-176.

Primo Levi e le insidie del gas esilarante

TADDIA, MARCO
2007

Abstract

Il monossido di diazoto (N2O), detto anche ossido nitroso o gas esilarante, è uno dei pochi composti chimici che ha dato il titolo ad un romanzo, “Laughing Gas” di Wodehouse, pubblicato nel Regno Unito nel 1936 e, dopo due anni, anche in Italia. Non è questo l’unico riferimento artistico e letterario a un composto le cui caratteristiche, più spesso citate che sperimentate, destano ancora curiosità e spingono gli autori di testi didattici a ricordarne l'appellativo di fantasia. Oltre ad un cortometraggio interpretato e diretto da Charlie Chaplin (Gas Esilarante - Charlot falso dentista, 1914), anche il capitolo “Idrogeno” del bel libro di Primo Levi “Il sistema periodico", contiene un episodio centrato appunto sull’ossidulo di azoto o gas esilarante. L’episodio è stato interpretato dal punto di vista psicologico e letterario con rara finezza e maestria. Questo articolo si limita a un resoconto più modesto, ma emotivamente partecipato, da parte di chi ritrova nel giovane Levi lo stesso impaziente desiderio di provocare e dominare le trasformazioni della materia, avvertito negli anni della formazione scolastica.
2007
Primo Levi e le insidie del gas esilarante / M. Taddia. - In: LA CHIMICA E L'INDUSTRIA. - ISSN 0009-4315. - STAMPA. - 89(7):(2007), pp. 175-176.
M. Taddia
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