The individual and societal effects of the European education systems. How does structure influence the tasks of education?

Across European countries, the expansion of education has increased during the 20th century the opportunities of young people’s access to and within schooling, but it has not reduced socioeconomic and cultural inequality both in term of labour market’s entry and participation to the democratic public life. This paper proposes an analysis of the ways in which education systems are institutionalised in Europe and the effects of this institutionalisation on educational inequality, young people’ labor market entry and the promotion of their active citizenship: three hot topics in the EU agenda framing the implementation of the European knowledge societies. Educational inequality becomes particularly evident at the transition point from lower to upper secondary education as this passage confronts young people with new (adult) expectations, status and practices and contributes to their positioning in a segmented labor market and an unequal society. Therefore, our special focus is set on the kinds of transitions foreseen in the education systems of the eight countries participating to an EU-funded research project on the Governance of Educational Trajectories in Europe (GOETE). The aim is to highlight how different the tasks of education are interpreted through the systemic structure of the different national education systems.

Nel corso del ventesimo secolo, in tutti i paesi europei, la diffusione dell’istruzione di massa ha provocato un considerevole aumento della scolarizzazione anche tra i giovani delle classi meno abbienti, ma non ha ridotto le disuguaglianze socio-economiche e culturali, sia in termini di ingresso del mercato del lavoro, sia per ciò che concerne la democratica partecipazione alla vita pubblica. Il presente articolo propone un’analisi sui diversi modi in cui i sistemi di istruzione sono stati istituzionalizzati in Europa e sugli effetti che questa istituzionalizzazione ha avuto su disuguaglianza educativa, ingresso dei giovani nel mercato del lavoro e promozione della loro cittadinanza attiva: si tratta di tre temi caldi in un’agenda europea che punta a implementare e potenziare società della conoscenza. Le disuguaglianze educative diventano particolarmente evidenti durante la transizione dall’istruzione secondaria inferiore a quella secondaria superiore poiché, durante questo passaggio, i giovani si trovano a confrontarsi con nuove aspettative, status e pratiche che progressivamente li proiettano nella dimensione adulta; si tratta quindi di un momento di fatale importanza per il loro futuro posizionamento in un mercato del lavoro segmentato e in una società diseguale. In particolare, l’attenzione sarà posta sul tipo di transizioni previste nei sistemi di istruzione degli otto paesi partecipanti a un progetto di ricerca finanziato dall’UE sul tema della governance delle traiettorie d’istruzione in Europa (Goete). L’obiettivo è quello di evidenziare come i diversi compiti educativi sono interpretati dalle varie istituzioni che compongono i sistemi di istruzione nazionali.