Negli ultimi anni si sono spalancati gli scenari inquietanti della guerra condotta attraverso tecnologie digitali, nel silenzio quasi totale della stampa. La cyber-war è un dominio bellico che, a causa della sua nascita recente e dell’elevatissima velocità di evoluzione tecnologica, non ha permesso lo sviluppo di una benché minima forma di regolamentazione internazionale. Le armi cibernetiche, che il pubblico ancora conosce pochissimo ma che presto potrebbe subire, danno un’illusione di controllo e di efficienza, ma in realtà presentano notevoli vulnerabilità e sollevano interrogativi etici molto seri, che vanno dai danni collaterali non controllabili alla manipolazione psicologica dei contenuti dei social media e di internet

Negli ultimi anni si sono spalancati gli scenari inquietanti della guerra condotta attraverso tecnologie digitali, nel silenzio quasi totale della stampa. La cyber-war è un dominio bellico che, a causa della sua nascita recente e dell’elevatissima velocità di evoluzione tecnologica, non ha permesso lo sviluppo di una benché minima forma di regolamentazione internazionale. Le armi cibernetiche, che il pubblico ancora conosce pochissimo ma che presto potrebbe subire, danno un’illusione di controllo e di efficienza, ma in realtà presentano notevoli vulnerabilità e sollevano interrogativi etici molto seri, che vanno dai danni collaterali non controllabili alla manipolazione psicologica dei contenuti dei social media e di internet.

Cyber-war: il grande campo di battaglia digitale / Gian Piero, Siroli. - In: MICROMEGA. - ISSN 0394-7378. - ELETTRONICO. - 5/2016:(2016), pp. 1-8. [10.13140/RG.2.1.2084.2489]

Cyber-war: il grande campo di battaglia digitale

SIROLI, GIAN PIERO
2016

Abstract

Negli ultimi anni si sono spalancati gli scenari inquietanti della guerra condotta attraverso tecnologie digitali, nel silenzio quasi totale della stampa. La cyber-war è un dominio bellico che, a causa della sua nascita recente e dell’elevatissima velocità di evoluzione tecnologica, non ha permesso lo sviluppo di una benché minima forma di regolamentazione internazionale. Le armi cibernetiche, che il pubblico ancora conosce pochissimo ma che presto potrebbe subire, danno un’illusione di controllo e di efficienza, ma in realtà presentano notevoli vulnerabilità e sollevano interrogativi etici molto seri, che vanno dai danni collaterali non controllabili alla manipolazione psicologica dei contenuti dei social media e di internet.
2016
Cyber-war: il grande campo di battaglia digitale / Gian Piero, Siroli. - In: MICROMEGA. - ISSN 0394-7378. - ELETTRONICO. - 5/2016:(2016), pp. 1-8. [10.13140/RG.2.1.2084.2489]
Gian Piero, Siroli
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/557261
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