L’obiettivo della salvaguardia della biodiversità ha recentemente portato a riconsiderare vecchie varietà di frumento, impiegate in produzioni tipiche del territorio, al fine di sviluppare filiere specifiche e valorizzarne i prodotti. In questo lavoro sono state analizzate 17 accessioni di frumento duro (T. turgidum, di cui alcune della subsp. turanicum) e 14 di tenero (T.aestivum), comprendenti varietà locali e vecchie cultivar, utilizzando 12 marcatori SSR in formato multiplex, già impiegati con successo per caratterizzare le principali varietà attualmente coltivate in Italia. Nella maggioranza delle varietà locali di entrambe le specie si è riscontrata eterogeneità, sia tra che entro accessioni, rilevando fino a 5 alleli per locus. L’analisi ha rivelato complessivamente 70 alleli nei frumenti duri e 87 nei teneri, di cui rispettivamente 31 e 22 non riscontrati precedentemente nelle varietà attuali delle due specie, evidenziando pertanto una certa perdita di variabilità nel corso del tempo, particolarmente per la seconda. Complessivamente i marcatori hanno consentito la discriminazione di tutte le accessioni di T. aestivum, eccetto due vecchie varietà, mentre in T. turgidum quattro accessioni sono risultate indistinguibili. Il metodo descritto appare utile, con qualche integrazione nei casi più difficili, per una rapida caratterizzazione dei materiali per garantirne la tracciabilità lungo le filiere.
M.S. Teriaca, O. Porfiri, S. Rossi, S. Scacchi, E. Noli (2015). Caratterizzazione molecolare rapida di varietà locali e vecchiecultivar di frumento.
Caratterizzazione molecolare rapida di varietà locali e vecchiecultivar di frumento
TERIACA, MARIA SOCCORSA;ROSSI, SIMONE;SCACCHI, SILVIA;NOLI, ENRICO
2015
Abstract
L’obiettivo della salvaguardia della biodiversità ha recentemente portato a riconsiderare vecchie varietà di frumento, impiegate in produzioni tipiche del territorio, al fine di sviluppare filiere specifiche e valorizzarne i prodotti. In questo lavoro sono state analizzate 17 accessioni di frumento duro (T. turgidum, di cui alcune della subsp. turanicum) e 14 di tenero (T.aestivum), comprendenti varietà locali e vecchie cultivar, utilizzando 12 marcatori SSR in formato multiplex, già impiegati con successo per caratterizzare le principali varietà attualmente coltivate in Italia. Nella maggioranza delle varietà locali di entrambe le specie si è riscontrata eterogeneità, sia tra che entro accessioni, rilevando fino a 5 alleli per locus. L’analisi ha rivelato complessivamente 70 alleli nei frumenti duri e 87 nei teneri, di cui rispettivamente 31 e 22 non riscontrati precedentemente nelle varietà attuali delle due specie, evidenziando pertanto una certa perdita di variabilità nel corso del tempo, particolarmente per la seconda. Complessivamente i marcatori hanno consentito la discriminazione di tutte le accessioni di T. aestivum, eccetto due vecchie varietà, mentre in T. turgidum quattro accessioni sono risultate indistinguibili. Il metodo descritto appare utile, con qualche integrazione nei casi più difficili, per una rapida caratterizzazione dei materiali per garantirne la tracciabilità lungo le filiere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.