La decisione della Suprema Corte dimostra come l'ambito di applicazione dell'art. 2758, comma 2 c.c. sia dibattuto quando riferito al concordato preventivo. Nondimeno l'approccio più coerente con la lettera della norma impone di ritenere che il debito può considerarsi privilegiato nel solo caso in cui i beni ai quali la norma citata si riferisce siano nel patrimonio del debitore.
Un privilegio in cerca di oggetto: l'art. 2758, comma 2, c.c. e il concordato preventivo
BALESTRA, LUIGI;CAMPIONE, RICCARDO
2015
Abstract
La decisione della Suprema Corte dimostra come l'ambito di applicazione dell'art. 2758, comma 2 c.c. sia dibattuto quando riferito al concordato preventivo. Nondimeno l'approccio più coerente con la lettera della norma impone di ritenere che il debito può considerarsi privilegiato nel solo caso in cui i beni ai quali la norma citata si riferisce siano nel patrimonio del debitore.File in questo prodotto:
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