In La città delle dame e Bell in Campo, Christine de Pizan e Margaret Cavendish immaginano la partecipazione delle donne alla guerra come metafora del conflitto sessuale che esse devono praticare per conquistare visibilità nella storia. Mentre Pizan riscrive la storia dal punto di vista delle donne, conferendo alla differenza sessuale un valore universale nel disegno della salvezza, Cavendish si muove in un orizzonte moderno e pensa la storia come il risultato dell’azione umana. In entrambi i casi, il racconto della partecipazione delle donne alla guerra permette di contestare le implicazioni morali e normative del riferimento alla natura.
Rudan, P. (2016). Riscrivere la storia, fare la storia. Sulla donna come soggetto in Christine de Pizan e Margaret Cavendish. SCIENZA & POLITICA, XXVIII(54), 21-41 [10.6092/issn.1825-9618/6202].
Riscrivere la storia, fare la storia. Sulla donna come soggetto in Christine de Pizan e Margaret Cavendish
RUDAN, PAOLA
2016
Abstract
In La città delle dame e Bell in Campo, Christine de Pizan e Margaret Cavendish immaginano la partecipazione delle donne alla guerra come metafora del conflitto sessuale che esse devono praticare per conquistare visibilità nella storia. Mentre Pizan riscrive la storia dal punto di vista delle donne, conferendo alla differenza sessuale un valore universale nel disegno della salvezza, Cavendish si muove in un orizzonte moderno e pensa la storia come il risultato dell’azione umana. In entrambi i casi, il racconto della partecipazione delle donne alla guerra permette di contestare le implicazioni morali e normative del riferimento alla natura.File | Dimensione | Formato | |
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