Il lavoro affronta il complesso problema dell’integrazione in campo musivo e analizza le metodologie più impiegate, con particolare attenzione ai nuovi materiali e alle ultime esperienze nel campo. La variegata scelta di soluzioni integrative e risarcitive non permette ancora di codificare una linea d’intervento oggettiva, che renda meno arbitrario e personale il trattamento della lacuna musiva. Codificare una coerente linea d’intervento è un’esigenza desiderabile, ma non pienamente realizzabile all’atto pratico per la difficoltà di coniugare la rigidità dei principi con la variabilità di ogni singolo caso. L’analisi della natura “formale e cromatica” della lacuna, in relazione alla percezione visiva, è la base fondamentale per la risoluzione della presente problematica ed estendibile a tutti i campi del restauro. Sono indicati alcuni schemi spontanei della percezione indagati attraverso il metodo fenomenologico messo a punto dalla psicologa della Gestalt, cui si aggiungono approfondimenti relativi al colore e la loro interazione nella percezione, al fine di comprendere meglio la complessità della problematica integrativa
Fiori, C., Vandini, M., Casagrande, F. (2014). Metodi di integrazione nel restauro musivo.
Metodi di integrazione nel restauro musivo
FIORI, CESARE;VANDINI, MARIANGELA;CASAGRANDE, FRANCESCA
2014
Abstract
Il lavoro affronta il complesso problema dell’integrazione in campo musivo e analizza le metodologie più impiegate, con particolare attenzione ai nuovi materiali e alle ultime esperienze nel campo. La variegata scelta di soluzioni integrative e risarcitive non permette ancora di codificare una linea d’intervento oggettiva, che renda meno arbitrario e personale il trattamento della lacuna musiva. Codificare una coerente linea d’intervento è un’esigenza desiderabile, ma non pienamente realizzabile all’atto pratico per la difficoltà di coniugare la rigidità dei principi con la variabilità di ogni singolo caso. L’analisi della natura “formale e cromatica” della lacuna, in relazione alla percezione visiva, è la base fondamentale per la risoluzione della presente problematica ed estendibile a tutti i campi del restauro. Sono indicati alcuni schemi spontanei della percezione indagati attraverso il metodo fenomenologico messo a punto dalla psicologa della Gestalt, cui si aggiungono approfondimenti relativi al colore e la loro interazione nella percezione, al fine di comprendere meglio la complessità della problematica integrativaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.