L’A. sviluppa una riflessione pedagogica articolata, sul ruolo che l’alimentazione assume nel processo educativo, a partire dai primi anni di vita e dall’ambiente familiare. A partire dalla iniziale decisione di nutrirsi, il cibo si connette nei nostri vissuti, in termini inseparabili, alle rappresentazioni della vita, della morte, del corpo e della salute e delle relazioni sociali, dal momento che esso viene introdotto per il bambino, da figure “nutrici” affettuose che si prendono cura di lui, ed assume pertanto un valore simbolico e affettivo che permarrà nei vissuti adulti. L’A. ritiene che costituisca obiettivo educativo fondamentale la promozione di “condotte alimentari” e non di comportamenti incontrollati, fin dall’infanzia, e a questo scopo gli interventi scolastici di tipo didattico devono integrarsi con le prassi familiari e gli stili di vita adulti. Obiettivo iniziale dunque sarà una sollecitazione complessiva rivolta a tutti gli adulti, nella direzione di una maggiore consapevolezza degli esiti educativi dello stile di vita familiare, e delle spinte culturali determinate dalla pressione mass-mediatica. I riferimenti ad alcune esperienze didattiche e ad alcuni dati empirici di natura più generale sono introdotti per dare concretezza alla teorizzazione pedagogica qui formulata. Food in the educational process, between corporeity and emotion The A. develops an articulated pedagogical reflection about the role that nutrition has in the educational process, from the early age and in familiar environment. Food is deeply connected, in ours experiences, to the representations of life and death, body and health, and also to ours social relations, because it is introduced to the child from loving “nurses” figures, who take care of him. Thus, the food assumes a symbolic and emotional value and meaning, that will persist in adult life. The A. believes as constituting fundamental educational goal the promotion, since childhood, of an intentional “eating conduct”, and not of uncontrolled eating behavior. To this aim, the school practices must be integrated with family practices, and with adult lifestyles. Initial focus will therefore solicitation overall aimed at all adults, in the direction of greater awareness of the educational outcomes of family lifestyle, and of cultural forces determined by the mass media pressure. References to some educational experiences ad some empirical data of a more general nature are introduced to give substance to the pedagogical theory here formulated.

Il cibo nel processo educativo, fra corporeità ed emozione / Moscato, M. T.. - In: CQIA RIVISTA. - ISSN 2039-4039. - ELETTRONICO. - XIV:giugno 2015(2015), pp. 93-102.

Il cibo nel processo educativo, fra corporeità ed emozione

MOSCATO, MARIA TERESA
2015

Abstract

L’A. sviluppa una riflessione pedagogica articolata, sul ruolo che l’alimentazione assume nel processo educativo, a partire dai primi anni di vita e dall’ambiente familiare. A partire dalla iniziale decisione di nutrirsi, il cibo si connette nei nostri vissuti, in termini inseparabili, alle rappresentazioni della vita, della morte, del corpo e della salute e delle relazioni sociali, dal momento che esso viene introdotto per il bambino, da figure “nutrici” affettuose che si prendono cura di lui, ed assume pertanto un valore simbolico e affettivo che permarrà nei vissuti adulti. L’A. ritiene che costituisca obiettivo educativo fondamentale la promozione di “condotte alimentari” e non di comportamenti incontrollati, fin dall’infanzia, e a questo scopo gli interventi scolastici di tipo didattico devono integrarsi con le prassi familiari e gli stili di vita adulti. Obiettivo iniziale dunque sarà una sollecitazione complessiva rivolta a tutti gli adulti, nella direzione di una maggiore consapevolezza degli esiti educativi dello stile di vita familiare, e delle spinte culturali determinate dalla pressione mass-mediatica. I riferimenti ad alcune esperienze didattiche e ad alcuni dati empirici di natura più generale sono introdotti per dare concretezza alla teorizzazione pedagogica qui formulata. Food in the educational process, between corporeity and emotion The A. develops an articulated pedagogical reflection about the role that nutrition has in the educational process, from the early age and in familiar environment. Food is deeply connected, in ours experiences, to the representations of life and death, body and health, and also to ours social relations, because it is introduced to the child from loving “nurses” figures, who take care of him. Thus, the food assumes a symbolic and emotional value and meaning, that will persist in adult life. The A. believes as constituting fundamental educational goal the promotion, since childhood, of an intentional “eating conduct”, and not of uncontrolled eating behavior. To this aim, the school practices must be integrated with family practices, and with adult lifestyles. Initial focus will therefore solicitation overall aimed at all adults, in the direction of greater awareness of the educational outcomes of family lifestyle, and of cultural forces determined by the mass media pressure. References to some educational experiences ad some empirical data of a more general nature are introduced to give substance to the pedagogical theory here formulated.
2015
Il cibo nel processo educativo, fra corporeità ed emozione / Moscato, M. T.. - In: CQIA RIVISTA. - ISSN 2039-4039. - ELETTRONICO. - XIV:giugno 2015(2015), pp. 93-102.
Moscato, M. T.
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