Analisi di un limitato e saltuario uso umano delle grotte emiliano-romagnole in età contemporanea: luogo di convegni e riunioni politiche clandestini, specie durante il periodo fascista. Lo studio si basa su memorialistica privata, ma anche sull'identificazione, sulle pareti delle cavità, di iscrizioni e scritte di organizzazioni ufficialmente sciolte dal fascismo, le quali continuarono però a frequentare il mondo ipogeo anche successivamente alla loro messa al bando
Stefano Piastra (2015). Una particolare forma di frequentazione umana delle cavità emiliano-romagnole in età contemporanea: l’attività politica. SPELEOLOGIA EMILIANA, XXXVI(6), 126-131.
Una particolare forma di frequentazione umana delle cavità emiliano-romagnole in età contemporanea: l’attività politica
PIASTRA, STEFANO
2015
Abstract
Analisi di un limitato e saltuario uso umano delle grotte emiliano-romagnole in età contemporanea: luogo di convegni e riunioni politiche clandestini, specie durante il periodo fascista. Lo studio si basa su memorialistica privata, ma anche sull'identificazione, sulle pareti delle cavità, di iscrizioni e scritte di organizzazioni ufficialmente sciolte dal fascismo, le quali continuarono però a frequentare il mondo ipogeo anche successivamente alla loro messa al bandoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.