Nel corso dello studio di un lotto di materiali osteologici provenienti dal condotto fognario – pozzo orizzontale di Classe, ancora in fase preliminare, è stata identificata una mandibola di delfino. Nello specifico i resti faunistici provengono dalla vasca numero 6, indagata a partire dal 2010, che, insieme ad altre cinque vasche, costituisce la parte terminale del condotto realizzato nel II sec. d.C. e il cui riempimento è riferibile al IV-V sec. d.C. L’insolito ritrovamento è l’occasione per approfondire il ruolo di questo mammifero marino nell’antichità tra immaginario ed utilizzo economico.
Curci, A., Brescia, M.D. (2015). “Un salto fuor d’acqua”. Un resto di delfino di età tardo-antica dal condotto fognario di Classe (Ravenna). ANNALI DELL'UNIVERSITÀ DI FERRARA. SEZIONE: MUSEOLOGIA SCIENTIFICA E NATURALISTICA, 11(2), 115-118 [10.15160/1824-2707/987].
“Un salto fuor d’acqua”. Un resto di delfino di età tardo-antica dal condotto fognario di Classe (Ravenna)
CURCI, ANTONIO;
2015
Abstract
Nel corso dello studio di un lotto di materiali osteologici provenienti dal condotto fognario – pozzo orizzontale di Classe, ancora in fase preliminare, è stata identificata una mandibola di delfino. Nello specifico i resti faunistici provengono dalla vasca numero 6, indagata a partire dal 2010, che, insieme ad altre cinque vasche, costituisce la parte terminale del condotto realizzato nel II sec. d.C. e il cui riempimento è riferibile al IV-V sec. d.C. L’insolito ritrovamento è l’occasione per approfondire il ruolo di questo mammifero marino nell’antichità tra immaginario ed utilizzo economico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.