L'A. ripercorre il secondo mandato presidenziale di Giorgio Napolitano, un biennio «eccezionale» sotto più di un profilo: nell'unicità del suo stesso verificarsi nel corso della storia della Repubblica italiana; in ordine alla particolare e controversa congiuntura storico-politica che lo ha determinato; e infine dal punto di vista dell' esteso esercizio dei poteri presidenziali, che ha portato a leggere il ruolo di Napolitano nei termini di una vera e propria leadership politica. Con l'ausilio di alcuni dei discorsi tenuti dal Presidente Napolitano durante il biennio 2013-2015 e attraverso dunque una ravvicinata analisi della sua "narrazione", l'A. mette in luce il modo in cui egli ha interpretato il proprio ruolo e i propri poteri e gli obiettivi ai quali ha finalizzato tali poteri, in un contesto di forte condizionamento, ancorché differenziato, della presidenza sugli esecutivi Letta e Renzi.
Ventura, S. (2015). Un biennio «eccezionale» e il suo racconto. PARADOXA, IX(1), 69-85.
Un biennio «eccezionale» e il suo racconto
VENTURA, SOFIA
2015
Abstract
L'A. ripercorre il secondo mandato presidenziale di Giorgio Napolitano, un biennio «eccezionale» sotto più di un profilo: nell'unicità del suo stesso verificarsi nel corso della storia della Repubblica italiana; in ordine alla particolare e controversa congiuntura storico-politica che lo ha determinato; e infine dal punto di vista dell' esteso esercizio dei poteri presidenziali, che ha portato a leggere il ruolo di Napolitano nei termini di una vera e propria leadership politica. Con l'ausilio di alcuni dei discorsi tenuti dal Presidente Napolitano durante il biennio 2013-2015 e attraverso dunque una ravvicinata analisi della sua "narrazione", l'A. mette in luce il modo in cui egli ha interpretato il proprio ruolo e i propri poteri e gli obiettivi ai quali ha finalizzato tali poteri, in un contesto di forte condizionamento, ancorché differenziato, della presidenza sugli esecutivi Letta e Renzi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


