Le ricerche sulle difficoltà di apprendimento hanno coniugato queste a quelle di insegnamento facendo emergere possibili nuovi ambiti teoretici, metodologici ed operativi, alternative pedagocico-didattiche con molteplicità di percorsi, contenuti e modalità formative. Spesso il rifiuto per la scuola, per le conoscenze, per il sapere, le difficoltà nell’apprendere, il non piacere del conoscere, della cultura, il non percepirli come un’avventura da desiderare, probabilmente trova una delle sue matrici significative in un’organizzazione scolastica “subita e non vissuta”, che tratta dei contenuti lasciando fuori il desiderio, il piacere, le emozioni. Dalle ricerche internazionali, multi ed interdisciplinari che da anni il prof.Nicola Cuomo sta mettendo in atto nell’ambito della “Pedagogia Speciale e della Didattica dell’Integrazione”, per rilevare costanti che hanno prodotto e stanno producendo successo scolastico ad alunni, studenti con “difficoltà di apprendimento”, riflettendo con gli insegnanti, i genitori e gli esperti è emerso che i contesti, le situazioni, i modi, le strategie, le tattiche che hanno determinato situazioni di benessere, indipendentemente dalla definizione della difficoltà attribuita agli apprendimenti, hanno prodotto risultati positivi. Le esperienze che hanno lasciato un ricordo piacevole, sembra “trascinino” i contenuti indipendentemente dalle gerarchie che li dividono in facili, difficili, difficilissimi. La ricerca fa emergere come tendenza che le difficoltà non sono essenzialmente nei contenuti, ma nelle modalità, nelle situazioni, nei contesti che se non propongono l’emozione di conoscere, curiosità, se non stimolano l’immaginario, se non sono sostenuti dal desiderio provocato dagli insegnanti, non producono quella situazione di benessere che risulta quale costante facilitante gli apprendimenti. Il testo riporta riflessioni teoretiche, metodologiche ed operative che sono i risultati di ricerche multi ed interdisciplinari nell’ambito neuro-riabilitativo, della psicologia clinica e della pedagogia speciale realizzate con finanziamenti europei: TEMPUS, INTEGER, SOCRATES/ERASMUS. (cfr.: www.unibo.it/emozione). Verso una scuola dell’emozione di conoscere Il futuro insegnante, insegnante del futuro Nicola Cuomo Nicola

Verso una scuola dell'emozione di conoscere - Il futuro insegnante, insegnante del futuro / Nicola Cuomo. - STAMPA. - (2007).

Verso una scuola dell'emozione di conoscere - Il futuro insegnante, insegnante del futuro

CUOMO, NICOLA
2007

Abstract

Le ricerche sulle difficoltà di apprendimento hanno coniugato queste a quelle di insegnamento facendo emergere possibili nuovi ambiti teoretici, metodologici ed operativi, alternative pedagocico-didattiche con molteplicità di percorsi, contenuti e modalità formative. Spesso il rifiuto per la scuola, per le conoscenze, per il sapere, le difficoltà nell’apprendere, il non piacere del conoscere, della cultura, il non percepirli come un’avventura da desiderare, probabilmente trova una delle sue matrici significative in un’organizzazione scolastica “subita e non vissuta”, che tratta dei contenuti lasciando fuori il desiderio, il piacere, le emozioni. Dalle ricerche internazionali, multi ed interdisciplinari che da anni il prof.Nicola Cuomo sta mettendo in atto nell’ambito della “Pedagogia Speciale e della Didattica dell’Integrazione”, per rilevare costanti che hanno prodotto e stanno producendo successo scolastico ad alunni, studenti con “difficoltà di apprendimento”, riflettendo con gli insegnanti, i genitori e gli esperti è emerso che i contesti, le situazioni, i modi, le strategie, le tattiche che hanno determinato situazioni di benessere, indipendentemente dalla definizione della difficoltà attribuita agli apprendimenti, hanno prodotto risultati positivi. Le esperienze che hanno lasciato un ricordo piacevole, sembra “trascinino” i contenuti indipendentemente dalle gerarchie che li dividono in facili, difficili, difficilissimi. La ricerca fa emergere come tendenza che le difficoltà non sono essenzialmente nei contenuti, ma nelle modalità, nelle situazioni, nei contesti che se non propongono l’emozione di conoscere, curiosità, se non stimolano l’immaginario, se non sono sostenuti dal desiderio provocato dagli insegnanti, non producono quella situazione di benessere che risulta quale costante facilitante gli apprendimenti. Il testo riporta riflessioni teoretiche, metodologiche ed operative che sono i risultati di ricerche multi ed interdisciplinari nell’ambito neuro-riabilitativo, della psicologia clinica e della pedagogia speciale realizzate con finanziamenti europei: TEMPUS, INTEGER, SOCRATES/ERASMUS. (cfr.: www.unibo.it/emozione). Verso una scuola dell’emozione di conoscere Il futuro insegnante, insegnante del futuro Nicola Cuomo Nicola
2007
134
9788846719294
Verso una scuola dell'emozione di conoscere - Il futuro insegnante, insegnante del futuro / Nicola Cuomo. - STAMPA. - (2007).
Nicola Cuomo
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