Nel contributo sono prese in esame, oltre alle caratteristiche socio-culturali e di contesto delle e dei giovani trentine/i, anche le dimensioni delle loro disposizioni verso famiglia, scuola da un lato e delle loro aspettative per il futuro dall’altro. La condizione occupazionale dei genitori delle/degli adolescenti indagati restituisce un quadro nel complesso posititvo, ma che vede sfavorite ancora una volta le donne: il 91,3% dei padri e il 73,6% delle madri sono occupati. Se si prende in esame la posizione professionale dei genitori, emerge chiaramente il forte disequilibrio di genere nelle posizioni occupate da uomini e donne: nella categoria dirigenti e imprenditori si trova una quota bassissima di donne (11,8%) contro il 32,2% di uomini. Oltre a questi dati di sfondo si è approfondito l'aspetto del benessere percepito dagli adolescenti a scuola e a casa. Ai fini della ricerca, infatti, la soddisfazione per i vissuti sperimentati a scuola e a casa è apparsa rilevante per le ricadute che può esercitare sul rapporto che gli adolescenti sviluppano con loro stessi e con il loro corpo. Dall'analisi dei dati emerge che la soddisfazione più alta si lega alla sfera amicale, come riscontrato anche in letteratura. Quote consistenti di ragazze e ragazzi testimoniano relazioni soddisfacenti con i genitori (con una leggera preferenza per le relazioni con la madre) e con i compagni di scuola (anche in questo caso con una leggera preferenza per i rapporti intessuti con la componente femminile). Più controversi invece appaiono i vissuti sentimentali con l’altro sesso e le sensazioni quotidiane derivanti dalle relazioni con i/le docenti, rispetto alle quali è necessario continuare a riflettere per trovare in futuro nuove strade da percorrere per raggiungere una maggiore armonia in un contesto, quello della scuola, dove gli/le adolescenti spendono larga parte della loro giornata.
Elisa, T., Arnaldo Spallacci (2013). Ragazze e ragazzi a scuola: rendimento, vissuti, ruoli. Prima analisi critica del campione rispetto all’ambito scolastico,. Pisa : Edizioni ETS.
Ragazze e ragazzi a scuola: rendimento, vissuti, ruoli. Prima analisi critica del campione rispetto all’ambito scolastico,
TRUFFELLI, ELISA;
2013
Abstract
Nel contributo sono prese in esame, oltre alle caratteristiche socio-culturali e di contesto delle e dei giovani trentine/i, anche le dimensioni delle loro disposizioni verso famiglia, scuola da un lato e delle loro aspettative per il futuro dall’altro. La condizione occupazionale dei genitori delle/degli adolescenti indagati restituisce un quadro nel complesso posititvo, ma che vede sfavorite ancora una volta le donne: il 91,3% dei padri e il 73,6% delle madri sono occupati. Se si prende in esame la posizione professionale dei genitori, emerge chiaramente il forte disequilibrio di genere nelle posizioni occupate da uomini e donne: nella categoria dirigenti e imprenditori si trova una quota bassissima di donne (11,8%) contro il 32,2% di uomini. Oltre a questi dati di sfondo si è approfondito l'aspetto del benessere percepito dagli adolescenti a scuola e a casa. Ai fini della ricerca, infatti, la soddisfazione per i vissuti sperimentati a scuola e a casa è apparsa rilevante per le ricadute che può esercitare sul rapporto che gli adolescenti sviluppano con loro stessi e con il loro corpo. Dall'analisi dei dati emerge che la soddisfazione più alta si lega alla sfera amicale, come riscontrato anche in letteratura. Quote consistenti di ragazze e ragazzi testimoniano relazioni soddisfacenti con i genitori (con una leggera preferenza per le relazioni con la madre) e con i compagni di scuola (anche in questo caso con una leggera preferenza per i rapporti intessuti con la componente femminile). Più controversi invece appaiono i vissuti sentimentali con l’altro sesso e le sensazioni quotidiane derivanti dalle relazioni con i/le docenti, rispetto alle quali è necessario continuare a riflettere per trovare in futuro nuove strade da percorrere per raggiungere una maggiore armonia in un contesto, quello della scuola, dove gli/le adolescenti spendono larga parte della loro giornata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.