L'A. riflette sui rapporti tra biodiritto penale e scienze empiriche di riferimento.
Il giurista sensibile al tema del rapporto tra diritto e scienze della vita è chiamato, oggi, quando s’impongano alla sua attenzione questioni rientranti nell’alveo di tale settore d’indagine, ad adottare un approccio interdisciplinare; egli è auspicabilmente tenuto ad operare nel senso dell’edificazione di un modello aperto e condiviso di scienza giuridica. ll giurista, nel rapportarsi alle neuroscienze, ha il preciso compito di non chiudersi nelle proprie «ideologie» e nei propri «pre-giudizi» e di essere, invece, aperto ed umile, capace di conoscere e di valutare ponendosi sullo stesso piano delle scienze con cui entra in contatto.
Canestrari, S. (2014). Quali sono le caratteristiche del rapporto fra diritto e scienze della vita?. BIOLAW JOURNAL, 1, 8-9.
Quali sono le caratteristiche del rapporto fra diritto e scienze della vita?
CANESTRARI, STEFANO
2014
Abstract
Il giurista sensibile al tema del rapporto tra diritto e scienze della vita è chiamato, oggi, quando s’impongano alla sua attenzione questioni rientranti nell’alveo di tale settore d’indagine, ad adottare un approccio interdisciplinare; egli è auspicabilmente tenuto ad operare nel senso dell’edificazione di un modello aperto e condiviso di scienza giuridica. ll giurista, nel rapportarsi alle neuroscienze, ha il preciso compito di non chiudersi nelle proprie «ideologie» e nei propri «pre-giudizi» e di essere, invece, aperto ed umile, capace di conoscere e di valutare ponendosi sullo stesso piano delle scienze con cui entra in contatto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.