Il lavoro presenta, con il ricorso a un caso di studio di forte impatto sulla cittadinanza bolognese, le implicazioni delle progressive trasformazioni nella offerta di servizi per la diagnosi precoce del tumore al seno da parte del servizio sanitario pubblico, approfondendo in particolare le ripercussioni nella tutela dell’equità quale principio sancito dal sistema sanitario nazionale italiano. Da un punto di vista di utente l’autrice propone strumenti integrativi a quelli già implementati per tutelare il cittadino nell’accesso ai servizi del sistema sanitario pubblico e per contribuire attivamente al miglioramento del Servizio.
Gatti, S. (2015). Tutelare l'Equità in Sanità. I Cambiamenti nell'Offerta, e nelle Modalità di Accesso, per i Servizi di Diagnosi Precoce di Tumore al Seno nell’Area Metropolitana della Città di Bologna.
Tutelare l'Equità in Sanità. I Cambiamenti nell'Offerta, e nelle Modalità di Accesso, per i Servizi di Diagnosi Precoce di Tumore al Seno nell’Area Metropolitana della Città di Bologna
GATTI, SILVIA
2015
Abstract
Il lavoro presenta, con il ricorso a un caso di studio di forte impatto sulla cittadinanza bolognese, le implicazioni delle progressive trasformazioni nella offerta di servizi per la diagnosi precoce del tumore al seno da parte del servizio sanitario pubblico, approfondendo in particolare le ripercussioni nella tutela dell’equità quale principio sancito dal sistema sanitario nazionale italiano. Da un punto di vista di utente l’autrice propone strumenti integrativi a quelli già implementati per tutelare il cittadino nell’accesso ai servizi del sistema sanitario pubblico e per contribuire attivamente al miglioramento del Servizio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.