Postfazione in cui si suggerisce che Scholem, nella sua vasta produzione scientifica e saggistica, di cui qui si dà un ampio campionario, abbia nascosto, neanche troppo accuratamente, indizi e segnali atti a riconoscere la sua peculiare impronta personale, non solo nelle grandi riscostruzioni dedicati a un tema politico di bruciante attualità quale il messianismo ma anche nei saggi apparentemente minori dedicati al nome di un calcolatore di Rechovot, allora all'avanguardia della tecnica. La sua adesione al sionismo è il punto focale di tutto il suo impegno di storico. Esserne consapevoli non riduce la considerazione che nutriamo per le sue opere, ma ci aiuta a leggerle attraverso il tempo e i diaframmi dell'ideologia.
Nota
CAMPANINI, SAVERIO
2008
Abstract
Postfazione in cui si suggerisce che Scholem, nella sua vasta produzione scientifica e saggistica, di cui qui si dà un ampio campionario, abbia nascosto, neanche troppo accuratamente, indizi e segnali atti a riconoscere la sua peculiare impronta personale, non solo nelle grandi riscostruzioni dedicati a un tema politico di bruciante attualità quale il messianismo ma anche nei saggi apparentemente minori dedicati al nome di un calcolatore di Rechovot, allora all'avanguardia della tecnica. La sua adesione al sionismo è il punto focale di tutto il suo impegno di storico. Esserne consapevoli non riduce la considerazione che nutriamo per le sue opere, ma ci aiuta a leggerle attraverso il tempo e i diaframmi dell'ideologia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.