Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali in data 5 dicembre 2006 ha emanato un bando (vedi allegato) per la presentazione di progetti di ricerca per l'attuazione dei programmi nazionali di ricerca per la pesca e l’acquacoltura relativi agli anni 2005 e 2006 Il Progetto di ricerca ha il seguente titolo “VALORIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE ITTICA NAZIONALE MEDIANTE VALUTAZIONE DEI RISCHI E STANDARDIZZAZIONE DELLA QUALITÀ” E' stato presentato per il seguente Codice tematico di riferimento:IGIENE E QUALITA’ DEI PRODOTTI DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA Il Coordinamento è a cura del Dipartimento di Morfofisiologia Veterinaria e Produzioni Animali (Università di Bologna) Il Responsabile Scientifico è il Prof. Pier Paolo Gatta Sono coinvolti: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione – INRAN, con sede a Roma. Referente scientifico Dott.ssa Elena Orban); Federcoopesca (Federazione Nazionale Cooperative della Pesca). Presidente Dott. Massimo Coccia Lega Pesca (Associazione di categoria delle cooperative operanti nel settore dell'economia ittica). Presidente Ettore Ianì Durata complessiva: 24 mesi Finanziamento richiesto 400.000 euro Finanziamento approvato 320.000 euro Sommario del progetto I recenti regolamenti comunitari costituenti il cosiddetto “pacchetto igiene”, entrato in vigore il 1° gennaio 2006, hanno sancito che i pescatori professionali, come tutte le altre categorie di produttori primari, debbano adottare procedure in grado di garantire la sicurezza alimentare del loro prodotto e l’osservanza della “buona prassi igienica” durante tutte le operazioni di pesca e l’introduzione del prodotto nella filiera commerciale (Reg 852/2004). Inoltre, è previsto che gli Stati membri della Comunità Europea, promuovano l’elaborazione di manuali nazionali di corretta prassi operativa in materia di igiene e di applicazione dei principi del sistema HACCP. Questo progetto di ricerca ha come obiettivo la valutazione del grado di applicabilità di tali norme nella valutazione dei più importanti pericoli e rischi igienico-sanitari del prodotto pescato, congiuntamente alla messa a punto di un sistema standardizzato di controllo integrati per la caratterizzazione sensoriale e il miglioramento della qualità e della freschezza del prodotto. A questo scopo, in collaborazione con associazioni nazionali di categoria del settore della pesca, verranno scelte aree geografiche e specie ittiche rappresentative di cui verranno individuati i rischi igienico-sanitari (contaminanti biologici, chimici e fisici) e i fattori che ne influenzano l’intensità (stagione e temperatura, manualità a bordo). Congiuntamente a questo e sulla base delle procedure di lavorazione esistenti e delle attrezzature disponibili, verrà valutato come i processi produttivi influenzino la freschezza e come sia possibile migliorarla. A questo scopo, verrà utilizzata la metodica sensoriale QIM (quality index method). L’intero processo di controllo e valorizzazione qualitativa del prodotto verrà valutato dal punto di vista economico allo scopo di determinare i costi e l’eventuale impatto positivo che tali procedure possono esercitare sul consumatore. Lo studio dei rischi igienico-sanitari di determinate aree e specie ittiche fornirà un importante apporto scientifico per aiutare gli operatori della pesca a meglio comprendere e applicare in modo corretto e uniforme le nuove norme comunitarie sulla sicurezza dei prodotti ittici, nonché per l’elaborazione dei “manuali di corretta prassi igienica”. Lo studio della freschezza permetterà la messa a punto di procedure operative per l’analisi sensoriale e la valutazione della qualità del prodotto fresco, fornendo agli operatori uno strumento efficace da utilizzarsi in “campo”. La collaborazione con associazioni nazionali di categoria del settore della pesca permetterà, nel medio periodo, un passaggio delle conoscenze agli operatori del settore per l’utilizzo di ...

P.P. Gatta (2008). Valorizzazione della produzione ittica nazionale mediante valutazione dei rischi e standardizzazione della qualità.

Valorizzazione della produzione ittica nazionale mediante valutazione dei rischi e standardizzazione della qualità

GATTA, PIER PAOLO
2008

Abstract

Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali in data 5 dicembre 2006 ha emanato un bando (vedi allegato) per la presentazione di progetti di ricerca per l'attuazione dei programmi nazionali di ricerca per la pesca e l’acquacoltura relativi agli anni 2005 e 2006 Il Progetto di ricerca ha il seguente titolo “VALORIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE ITTICA NAZIONALE MEDIANTE VALUTAZIONE DEI RISCHI E STANDARDIZZAZIONE DELLA QUALITÀ” E' stato presentato per il seguente Codice tematico di riferimento:IGIENE E QUALITA’ DEI PRODOTTI DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA Il Coordinamento è a cura del Dipartimento di Morfofisiologia Veterinaria e Produzioni Animali (Università di Bologna) Il Responsabile Scientifico è il Prof. Pier Paolo Gatta Sono coinvolti: Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione – INRAN, con sede a Roma. Referente scientifico Dott.ssa Elena Orban); Federcoopesca (Federazione Nazionale Cooperative della Pesca). Presidente Dott. Massimo Coccia Lega Pesca (Associazione di categoria delle cooperative operanti nel settore dell'economia ittica). Presidente Ettore Ianì Durata complessiva: 24 mesi Finanziamento richiesto 400.000 euro Finanziamento approvato 320.000 euro Sommario del progetto I recenti regolamenti comunitari costituenti il cosiddetto “pacchetto igiene”, entrato in vigore il 1° gennaio 2006, hanno sancito che i pescatori professionali, come tutte le altre categorie di produttori primari, debbano adottare procedure in grado di garantire la sicurezza alimentare del loro prodotto e l’osservanza della “buona prassi igienica” durante tutte le operazioni di pesca e l’introduzione del prodotto nella filiera commerciale (Reg 852/2004). Inoltre, è previsto che gli Stati membri della Comunità Europea, promuovano l’elaborazione di manuali nazionali di corretta prassi operativa in materia di igiene e di applicazione dei principi del sistema HACCP. Questo progetto di ricerca ha come obiettivo la valutazione del grado di applicabilità di tali norme nella valutazione dei più importanti pericoli e rischi igienico-sanitari del prodotto pescato, congiuntamente alla messa a punto di un sistema standardizzato di controllo integrati per la caratterizzazione sensoriale e il miglioramento della qualità e della freschezza del prodotto. A questo scopo, in collaborazione con associazioni nazionali di categoria del settore della pesca, verranno scelte aree geografiche e specie ittiche rappresentative di cui verranno individuati i rischi igienico-sanitari (contaminanti biologici, chimici e fisici) e i fattori che ne influenzano l’intensità (stagione e temperatura, manualità a bordo). Congiuntamente a questo e sulla base delle procedure di lavorazione esistenti e delle attrezzature disponibili, verrà valutato come i processi produttivi influenzino la freschezza e come sia possibile migliorarla. A questo scopo, verrà utilizzata la metodica sensoriale QIM (quality index method). L’intero processo di controllo e valorizzazione qualitativa del prodotto verrà valutato dal punto di vista economico allo scopo di determinare i costi e l’eventuale impatto positivo che tali procedure possono esercitare sul consumatore. Lo studio dei rischi igienico-sanitari di determinate aree e specie ittiche fornirà un importante apporto scientifico per aiutare gli operatori della pesca a meglio comprendere e applicare in modo corretto e uniforme le nuove norme comunitarie sulla sicurezza dei prodotti ittici, nonché per l’elaborazione dei “manuali di corretta prassi igienica”. Lo studio della freschezza permetterà la messa a punto di procedure operative per l’analisi sensoriale e la valutazione della qualità del prodotto fresco, fornendo agli operatori uno strumento efficace da utilizzarsi in “campo”. La collaborazione con associazioni nazionali di categoria del settore della pesca permetterà, nel medio periodo, un passaggio delle conoscenze agli operatori del settore per l’utilizzo di ...
2008
P.P. Gatta (2008). Valorizzazione della produzione ittica nazionale mediante valutazione dei rischi e standardizzazione della qualità.
P.P. Gatta
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/52593
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