L'articolo ricostruisce il corso della rivista "Orpheu" in particolare le vicende del terzo volume approdato in tipografia, ma mai pubblicato. Tale vicenda, evocata in occasione del centenario della uscita del primo numero, consente di riflettere sulla figura dello spettro a partire dal contributo di Derrida "Spettri di Marx" e del ruolo cruciale che tale figura ha nella articolazione della modernità periferica portoghese. La spettrografia metaforica originata da tale riflessione favorisce un accesso privilegiato alla storia della cultura portoghese contemporanea.
Vecchi, R. (2015). Espetros de Orpheu. REVISTA DA ANPOLL, 38(1), 202-210.
Espetros de Orpheu
VECCHI, ROBERTO
2015
Abstract
L'articolo ricostruisce il corso della rivista "Orpheu" in particolare le vicende del terzo volume approdato in tipografia, ma mai pubblicato. Tale vicenda, evocata in occasione del centenario della uscita del primo numero, consente di riflettere sulla figura dello spettro a partire dal contributo di Derrida "Spettri di Marx" e del ruolo cruciale che tale figura ha nella articolazione della modernità periferica portoghese. La spettrografia metaforica originata da tale riflessione favorisce un accesso privilegiato alla storia della cultura portoghese contemporanea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.