In Apul. met. 6.18.6. a fronte del testo tràdito: 'Ergo et inter mortuos avaritia vivit, nec Charon ille Ditis et pater, tantus deus, quicquam gratuito facit', che presenta evidenti difficoltà di lettura dovute alla poca chiarezza della coordinazione, si propone: 'nec Charon <nec> ille Ditis [et] pater, tantus deus, quicquam gratuito facit'
Pasetti, L. (2014). L'avarizia del padre Dite (Apul. met. 6.18.6). LEXIS, 32, 368-373.
L'avarizia del padre Dite (Apul. met. 6.18.6)
PASETTI, LUCIA
2014
Abstract
In Apul. met. 6.18.6. a fronte del testo tràdito: 'Ergo et inter mortuos avaritia vivit, nec Charon ille Ditis et pater, tantus deus, quicquam gratuito facit', che presenta evidenti difficoltà di lettura dovute alla poca chiarezza della coordinazione, si propone: 'nec CharonFile in questo prodotto:
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