Il saggio rappresenta uno studio approfondito di una fonte di primaria importanza in una ricerca sull’epurazione dei professori universitari in Italia. Vengono innanzitutto delineate le molteplici, e spesso conflittuali, modalità in cui venne attuata l’epurazione, in modo da poter meglio comprendere l’importanza e i limiti di questa fonte, originata dagli atti della Prima Commissione di epurazione del Ministero della Pubblica Istruzione. La fonte viene poi analizzata quantitativamente e statisticamente, per potervi leggere alcuni tratti salienti del processo epurativo, i quali vengono poi giustificati e contestualizzati. Si nota, ad esempio, come una grossa maggioranza di professori che subirono un processo di epurazione (circa un terzo) provenissero dall’Università di Roma, o che i maggiori “reati fascisti” commessi dalla classe degli accademici fossero quelli di apologia e partecipazione alla vita politica del fascismo. Infine si formula una proposta di uso per poter sfruttare al meglio questa fonte, tenendo conto delle sue lacune.
La serie "Professori ordinari epurati (1944-46)" presso l'Archivio Centrale dello Stato. Uno studio
FLAMIGNI, MATTIA
2014
Abstract
Il saggio rappresenta uno studio approfondito di una fonte di primaria importanza in una ricerca sull’epurazione dei professori universitari in Italia. Vengono innanzitutto delineate le molteplici, e spesso conflittuali, modalità in cui venne attuata l’epurazione, in modo da poter meglio comprendere l’importanza e i limiti di questa fonte, originata dagli atti della Prima Commissione di epurazione del Ministero della Pubblica Istruzione. La fonte viene poi analizzata quantitativamente e statisticamente, per potervi leggere alcuni tratti salienti del processo epurativo, i quali vengono poi giustificati e contestualizzati. Si nota, ad esempio, come una grossa maggioranza di professori che subirono un processo di epurazione (circa un terzo) provenissero dall’Università di Roma, o che i maggiori “reati fascisti” commessi dalla classe degli accademici fossero quelli di apologia e partecipazione alla vita politica del fascismo. Infine si formula una proposta di uso per poter sfruttare al meglio questa fonte, tenendo conto delle sue lacune.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.