Viene presentato il caso della città di Palmira, nella Siria interna. Una delle più importanti città dell'Oriente romano fino alla seconda metà del III secolo d. C., Palmira è stata a lungo considerata frutto di una cultura sincretistica, nata dalla sovrapposizione di strati diversi. Sua caratteristica peculiare sarebbe stata quella di essere una città araba. L'immagine di Palmira, pertanto, è stata influenzata nella storiografia moderna dalle caratteristiche che si ritengono inerenti al concetto di arabo, e questo nonostante l'evidenza delle fonti. Palmira è in effetti una città molto antica, che rimase a lungo sotto l'influenza di Roma, seppure in una forma molto di dipendenza estremamente mutevole a seconda dei rapporti di forza esisenti tra gli imperi romano e partico e quindi sassanide. Analisi di cippi di confine, della figura di Aurelios Vorod, rilettura di diverse fonti letterarie, tra le quali in particolare Appiano e Plinio il Vecchio.
T. Gnoli (2007). Identità complesse. Uno studio su Palmira. MILANO : Mimesis.
Identità complesse. Uno studio su Palmira
GNOLI, TOMMASO
2007
Abstract
Viene presentato il caso della città di Palmira, nella Siria interna. Una delle più importanti città dell'Oriente romano fino alla seconda metà del III secolo d. C., Palmira è stata a lungo considerata frutto di una cultura sincretistica, nata dalla sovrapposizione di strati diversi. Sua caratteristica peculiare sarebbe stata quella di essere una città araba. L'immagine di Palmira, pertanto, è stata influenzata nella storiografia moderna dalle caratteristiche che si ritengono inerenti al concetto di arabo, e questo nonostante l'evidenza delle fonti. Palmira è in effetti una città molto antica, che rimase a lungo sotto l'influenza di Roma, seppure in una forma molto di dipendenza estremamente mutevole a seconda dei rapporti di forza esisenti tra gli imperi romano e partico e quindi sassanide. Analisi di cippi di confine, della figura di Aurelios Vorod, rilettura di diverse fonti letterarie, tra le quali in particolare Appiano e Plinio il Vecchio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.