Die Anwendung der Neurowissenschaften im Strafverfahren – Anmerkungen aus italienischer Sicht

Nel presente contributo, si passano in rassegna le decisioni della giurisprudenza italiana, nelle quali si è tenuto conto delle neuroscienze e della neurobiologia nel valutare l'imputabilità. Si tratta di casi relativi ai reati di omicidio e di violenza sessuale nei confronti di minori, dai quali, nel complesso, emerge un equilibrato utilizzo dei "nuovi saperi" da parte del giudice penale. Il contributo, tuttavia, evidenzia anche i possibili rischi connessi all'ingresso delle neuroscienze nelle aule di tribunale, rischi che si manifestano soprattutto sul fronte processuale e che riguardano l'impiego di tecniche volte a valutare la veridicità delle dichiarazioni di imputati e testimoni, con potenziale offesa della loro dignità. In conclusione, si segnalano opportunità e insidie connesse ad un "programma debole" di diritto penale "aperto" alle neuroscienze, ossia integrato e non stravolto dalle acquisizioni delle neuroscienze .