Attraverso l’inedito carteggio, conservato presso la Villa I Tatti, si è indagato il rapporto intercorso tra Bernard Berenson e Francesco Malaguzzi Valeri, al tempo ispettore alla Pinacoteca di Brera. Quest’ultimo, dopo la grande delusione per la mancata nomina alla direzione del museo braidense, si rivolge a Berenson nel tentativo di stabilire un contatto con l’ambiente dei grandi collezionisti americani; propone, allora, una serie di opere che andranno ad alimentare il ricco mercato artistico in Lombardia tra Ottocento e Novecento. Nel tentativo di identificare le opere descritte, anche tramite il confronto con le fotografie della fototeca Berenson, si è, tra l’altro, giunti al recupero di un Angelo di Benrnardino Luini, ora in collezione privata americana.
Valeria Rubbi (2014). Il carteggio tra Francesco Malaguzzi Valeri e Bernard Berenson (1909-1925). Milano : Scalpendi Editore.
Il carteggio tra Francesco Malaguzzi Valeri e Bernard Berenson (1909-1925)
RUBBI, VALERIA
2014
Abstract
Attraverso l’inedito carteggio, conservato presso la Villa I Tatti, si è indagato il rapporto intercorso tra Bernard Berenson e Francesco Malaguzzi Valeri, al tempo ispettore alla Pinacoteca di Brera. Quest’ultimo, dopo la grande delusione per la mancata nomina alla direzione del museo braidense, si rivolge a Berenson nel tentativo di stabilire un contatto con l’ambiente dei grandi collezionisti americani; propone, allora, una serie di opere che andranno ad alimentare il ricco mercato artistico in Lombardia tra Ottocento e Novecento. Nel tentativo di identificare le opere descritte, anche tramite il confronto con le fotografie della fototeca Berenson, si è, tra l’altro, giunti al recupero di un Angelo di Benrnardino Luini, ora in collezione privata americana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
