Lo stress ossidativo consiste nel disequilibrio tra la presenza, a livello cellulare, di specie reattive dell’ossigeno o dell’azoto (ROS e RNS) e di altri composti radicalici e le difese antiossidanti dell’organismo. Tali sostanze sono prodotte sia dal metabolismo cellulare, svolgono un ruolo chia-ve come mediatori durante numerosi processi cellulari, sia si generano dall’ambiente esterno a causa di fattori naturali (radiazioni UV) o fattori legati all’inquinamento (agenti inquinanti, radia-zioni, fumo). Queste molecole comprendono i radicali liberi (superossido, idrossile, ecc.) e le spe-cie non radicaliche (perossido di idrogeno, ossigeno singoletto, ozono e acido ipocloroso). Lo stress ossidativo si verifica proprio quando la velocità di produzione dei radicali liberi supera la capacità di difesa dei sistemi cellulari, creando un disequilibrio fra il rilascio di ROS e di antiossi-danti endogeni. Questa condizione avversa provoca danni a tutti i componenti cellulari, fra cui carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici (Valko M. et al., 2007). Lo stress ossidativo è coinvolto in differenti meccanismi patologici (invecchiamento, infiammazione, cancro, malattie cardiova-scolari e neurodegenerative) e fisiologici (esercizio fisico).

Integratori antiossidanti per lo sportivo

MALAGUTI, MARCO
2015

Abstract

Lo stress ossidativo consiste nel disequilibrio tra la presenza, a livello cellulare, di specie reattive dell’ossigeno o dell’azoto (ROS e RNS) e di altri composti radicalici e le difese antiossidanti dell’organismo. Tali sostanze sono prodotte sia dal metabolismo cellulare, svolgono un ruolo chia-ve come mediatori durante numerosi processi cellulari, sia si generano dall’ambiente esterno a causa di fattori naturali (radiazioni UV) o fattori legati all’inquinamento (agenti inquinanti, radia-zioni, fumo). Queste molecole comprendono i radicali liberi (superossido, idrossile, ecc.) e le spe-cie non radicaliche (perossido di idrogeno, ossigeno singoletto, ozono e acido ipocloroso). Lo stress ossidativo si verifica proprio quando la velocità di produzione dei radicali liberi supera la capacità di difesa dei sistemi cellulari, creando un disequilibrio fra il rilascio di ROS e di antiossi-danti endogeni. Questa condizione avversa provoca danni a tutti i componenti cellulari, fra cui carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici (Valko M. et al., 2007). Lo stress ossidativo è coinvolto in differenti meccanismi patologici (invecchiamento, infiammazione, cancro, malattie cardiova-scolari e neurodegenerative) e fisiologici (esercizio fisico).
2015
Rabitti, Chiara; Malaguti, Marco
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/518642
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