Questo articolo affronta il dibattito sviluppatosi intorno agli approcci partecipativi ed emancipativi nella ricerca sulla disabilità. La sua finalità è di rendere evidente l'assunto per dare una risposta alla domanda di ricerca che consiste nel capire fino a che punto la ricerca partecipativa ed emancipativa possa rappresentare un paradigma in grado di contribuire all'emancipazione delle persone disabili e allo sviluppo di una trasformazione delle strutture e relazioni sociali fondamentali. L'articolo è ispirato principalmente dalla revisione della letteratura accademica e dall'analisi di documenti internazionali, che hanno portato a interpretazioni e proposte per una nuova traiettoria di ricerca nel campo della disabilità. La prima parte presenta un breve sommario dei principali autori e teorie in merito alla ricerca partecipativa ed emancipativa e al modo in cui questi approcci possono trasformarsi in strumenti in grado di sostenere l'autodeterminazione delle persone disabili nell'ambito della ricerca. Nella seconda parte si è cercato di suggerire una possibile traiettoria di ricerca, nella quale il paradigma partecipativo ed emancipativo, se applicato a un modello di disabilità come problema di diritti civili, possa guidare la raccolta e l'analisi di dati e informazioni con il coinvolgimento attivo e la partecipazione delle persone disabili, al fine di sviluppare soluzioni innovative, di trasformare le strutture sociali e modificare le relazioni.
Ivan Traina (2014). Approcci partecipativi ed emancipativi nella ricerca sulla disabilità. Sostegno alla cittadinanza attiva e realizzazione di azioni socialmente innovative. ITALIAN JOURNAL OF DISABILITY STUDIES, 2, 179-203.
Approcci partecipativi ed emancipativi nella ricerca sulla disabilità. Sostegno alla cittadinanza attiva e realizzazione di azioni socialmente innovative
TRAINA, IVAN
2014
Abstract
Questo articolo affronta il dibattito sviluppatosi intorno agli approcci partecipativi ed emancipativi nella ricerca sulla disabilità. La sua finalità è di rendere evidente l'assunto per dare una risposta alla domanda di ricerca che consiste nel capire fino a che punto la ricerca partecipativa ed emancipativa possa rappresentare un paradigma in grado di contribuire all'emancipazione delle persone disabili e allo sviluppo di una trasformazione delle strutture e relazioni sociali fondamentali. L'articolo è ispirato principalmente dalla revisione della letteratura accademica e dall'analisi di documenti internazionali, che hanno portato a interpretazioni e proposte per una nuova traiettoria di ricerca nel campo della disabilità. La prima parte presenta un breve sommario dei principali autori e teorie in merito alla ricerca partecipativa ed emancipativa e al modo in cui questi approcci possono trasformarsi in strumenti in grado di sostenere l'autodeterminazione delle persone disabili nell'ambito della ricerca. Nella seconda parte si è cercato di suggerire una possibile traiettoria di ricerca, nella quale il paradigma partecipativo ed emancipativo, se applicato a un modello di disabilità come problema di diritti civili, possa guidare la raccolta e l'analisi di dati e informazioni con il coinvolgimento attivo e la partecipazione delle persone disabili, al fine di sviluppare soluzioni innovative, di trasformare le strutture sociali e modificare le relazioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.