Litigious correspondence in the ‘Republic of Letters’: Poliziano, Merula and the Bobbio findings This article looks at the controversy between Poliziano and Giorgio Merula in January-March 1494, mainly over the latter’s criticisms of Poliziano’s 'Miscellanea'. Another cause of the controversy was the request by Poliziano to give visibility to the finding of codes conserved in Bobbio. In particular, an analysis is made of the letters exchanged between them and some scholars at the Milanese Court of Ludovico Maria Sforza, with the aim of demonstrating their value in the 'respublica litteraria' at the time and pointing out the presence of the constitutive ethical principles that were to characterise this 'respublica' until beyond the eighteenth century. In questo articolo si prende in esame la polemica intercorsa tra Poliziano e Giorgio Merula (gennaio-marzo 1494) che ebbe come motivo principale le critiche di quest’ultimo ai 'Miscellanea' polizianei e come concausa la richiesta del Poliziano di dare visibilità al ritrovamento dei codici conservati a Bobbio. Vi si analizzano, in particolare, le lettere che si scambiarono tra loro e con alcuni eruditi della corte milanese di Ludovico Maria Sforza, con l’intento di metterne in evidenza il valore all’interno della 'respublica litteraria' del tempo e di indicarvi la presenza di quei principi etici costitutivi che avrebbero caratterizzato tale 'respublica' fin’oltre il Settecento.
Anna, M. (2015). Corrispondenze litigiose nella ‘Repubblica delle lettere’: Poliziano, Merula e le scoperte di Bobbio. Firenze : Franco Cesati.
Corrispondenze litigiose nella ‘Repubblica delle lettere’: Poliziano, Merula e le scoperte di Bobbio
MARANINI, ANNA
2015
Abstract
Litigious correspondence in the ‘Republic of Letters’: Poliziano, Merula and the Bobbio findings This article looks at the controversy between Poliziano and Giorgio Merula in January-March 1494, mainly over the latter’s criticisms of Poliziano’s 'Miscellanea'. Another cause of the controversy was the request by Poliziano to give visibility to the finding of codes conserved in Bobbio. In particular, an analysis is made of the letters exchanged between them and some scholars at the Milanese Court of Ludovico Maria Sforza, with the aim of demonstrating their value in the 'respublica litteraria' at the time and pointing out the presence of the constitutive ethical principles that were to characterise this 'respublica' until beyond the eighteenth century. In questo articolo si prende in esame la polemica intercorsa tra Poliziano e Giorgio Merula (gennaio-marzo 1494) che ebbe come motivo principale le critiche di quest’ultimo ai 'Miscellanea' polizianei e come concausa la richiesta del Poliziano di dare visibilità al ritrovamento dei codici conservati a Bobbio. Vi si analizzano, in particolare, le lettere che si scambiarono tra loro e con alcuni eruditi della corte milanese di Ludovico Maria Sforza, con l’intento di metterne in evidenza il valore all’interno della 'respublica litteraria' del tempo e di indicarvi la presenza di quei principi etici costitutivi che avrebbero caratterizzato tale 'respublica' fin’oltre il Settecento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.