La relazione analizza il nascente "diritto europeo delle minoranze linguistiche". Si sofferma sia sugli strumenti del diritto UE e in particolare sulla giurisprudenza della Corte i Giustizia, che su quelli del Consiglio d'Europa (CEDU, Convenzione Quadro e Carta delle Lingue). Si sostiene che nonostante vi siano alcuni elementi di grande importanza che fanno ritenere avviato un processo di armonizzazione in questo settore, gran parte della disciplina delle minoranze e delle loro lingue resti ancorata al diritto interno.
Verso un diritto europeo delle minoranze linguistiche / S. Mancini. - STAMPA. - 2:(2007), pp. 793-808. (Intervento presentato al convegno Convegno dell'Associazione di Diritto pubblico comparato ed europeo PROCESSI DI DEVOLUTION E TRANSIZIONI COSTITUZIONALI NEGLI STATI UNITARI tenutosi a Bologna nel 24-25 novembre 2006).
Verso un diritto europeo delle minoranze linguistiche
MANCINI, SUSANNA
2007
Abstract
La relazione analizza il nascente "diritto europeo delle minoranze linguistiche". Si sofferma sia sugli strumenti del diritto UE e in particolare sulla giurisprudenza della Corte i Giustizia, che su quelli del Consiglio d'Europa (CEDU, Convenzione Quadro e Carta delle Lingue). Si sostiene che nonostante vi siano alcuni elementi di grande importanza che fanno ritenere avviato un processo di armonizzazione in questo settore, gran parte della disciplina delle minoranze e delle loro lingue resti ancorata al diritto interno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.