Nell’ambito dello sviluppo turistico, la dimensione locale e le politiche di governance locale sono oggi strumenti sempre più utilizzati per promuovere i prodotti turistici del territorio, e sono anche suggerite dalle leggi italiane, sia nazionali che regionali, che riconoscono al locale un ruolo fondamentale, come luogo nel quale si conservano le conoscenze dirette del territorio e dove gli attori hanno maggiore interesse a mettersi in gioco. In particolare in questo articolo è stato approfondito un tema relativo ad un innovativo strumento di gestione e sviluppo del turismo in Emilia Romagna, nato in seguito alla legge regionale N° 7 del 1998, con la quale sono stati creati ex novo gli attuali organi interessati alla promo-commercializzazione del prodotto turistico in regione. Questo strumento, l’Unione di prodotto, è un’associazione di soci sia pubblici sia privati che uniscono le proprie forze e conoscenze al fine di promuovere i propri interessi in ambito di sviluppo turistico. Non sono solo gli strumenti ad essere innovativi, ma lo sono anche e soprattutto le politiche che li sostengono, quali la partecipazione di attori privati a processi di sviluppo e l’evolversi di una concezione nuova del ruolo delle istituzioni pubbliche, che possiamo inserire nel quadro della governance territoriale. Nel corso di questo articolo sono state quindi individuate le politiche promozionali e di marketing territoriale promosse dall'Unione di prodotto, e la loro evoluzione nel corso dei suoi primi 4 anni di vita. Si è cercato in seguito di mettere in luce alcuni aspetti relativi al ciclo di vita di questa partnership turistica, dalla fase di concertazione precedente la sua nascita, al suo funzionamento come rete di soggetti turistici sia pubblici che privati, per arrivare al suo inserimento nella rete di reti che costituisce il sistema turistico emiliano-romagnolo.
L'Unione di prodotto "Appennino e verde" nel sistema turistico emiliano-romagnolo. Una nuova qualità territoriale
MAGNANI, ELISA
2006
Abstract
Nell’ambito dello sviluppo turistico, la dimensione locale e le politiche di governance locale sono oggi strumenti sempre più utilizzati per promuovere i prodotti turistici del territorio, e sono anche suggerite dalle leggi italiane, sia nazionali che regionali, che riconoscono al locale un ruolo fondamentale, come luogo nel quale si conservano le conoscenze dirette del territorio e dove gli attori hanno maggiore interesse a mettersi in gioco. In particolare in questo articolo è stato approfondito un tema relativo ad un innovativo strumento di gestione e sviluppo del turismo in Emilia Romagna, nato in seguito alla legge regionale N° 7 del 1998, con la quale sono stati creati ex novo gli attuali organi interessati alla promo-commercializzazione del prodotto turistico in regione. Questo strumento, l’Unione di prodotto, è un’associazione di soci sia pubblici sia privati che uniscono le proprie forze e conoscenze al fine di promuovere i propri interessi in ambito di sviluppo turistico. Non sono solo gli strumenti ad essere innovativi, ma lo sono anche e soprattutto le politiche che li sostengono, quali la partecipazione di attori privati a processi di sviluppo e l’evolversi di una concezione nuova del ruolo delle istituzioni pubbliche, che possiamo inserire nel quadro della governance territoriale. Nel corso di questo articolo sono state quindi individuate le politiche promozionali e di marketing territoriale promosse dall'Unione di prodotto, e la loro evoluzione nel corso dei suoi primi 4 anni di vita. Si è cercato in seguito di mettere in luce alcuni aspetti relativi al ciclo di vita di questa partnership turistica, dalla fase di concertazione precedente la sua nascita, al suo funzionamento come rete di soggetti turistici sia pubblici che privati, per arrivare al suo inserimento nella rete di reti che costituisce il sistema turistico emiliano-romagnolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.