Durante la spedizione organizzata da La Salle 3D – International Team, Photo, Video and Documentation nel Dicembre 2012 sono state studiate diverse grotte nei pressi di Matanzas, sulla costa settentrionale dell’Isola di Cuba a circa 90 km ad E dell’Avana. In particolare nella Cueva de Santa Catalina è presente una ricchissima associazione di speleotemi tra cui le comuni stalagmiti, stalattiti, colonne, vaschette, colate e perle di grotta, di recente formazione nelle attuali condizioni vadose, ma anche forme più rare come cave clouds, coni, calcite flottante, folia e “funghi” formatisi in tempi passati quando la grotta era parzialmente allagata. Sono le ultime ad aver reso famosa la grotta in tutto il mondo. In questo lavoro vengono illustrate le caratteristiche mineropetrografiche di questi rari speleotemi, che insieme alla morfologia degli stessi, portano ad ipotizzare l’ambiente molto particolare in cui si sono formate.
D'Angeli, I.M., Bontognali Tomaso Renzo, R., Tisato, N., DE WAELE, J.H.A. (2015). Caratteristiche minero-petrografiche di alcuni particolari speleotemi delle grotte di Matanzas, Cuba. Bologna : Istituto Italiano di Speleologia.
Caratteristiche minero-petrografiche di alcuni particolari speleotemi delle grotte di Matanzas, Cuba
D'ANGELI, ILENIA MARIA;DE WAELE, JO HILAIRE AGNES
2015
Abstract
Durante la spedizione organizzata da La Salle 3D – International Team, Photo, Video and Documentation nel Dicembre 2012 sono state studiate diverse grotte nei pressi di Matanzas, sulla costa settentrionale dell’Isola di Cuba a circa 90 km ad E dell’Avana. In particolare nella Cueva de Santa Catalina è presente una ricchissima associazione di speleotemi tra cui le comuni stalagmiti, stalattiti, colonne, vaschette, colate e perle di grotta, di recente formazione nelle attuali condizioni vadose, ma anche forme più rare come cave clouds, coni, calcite flottante, folia e “funghi” formatisi in tempi passati quando la grotta era parzialmente allagata. Sono le ultime ad aver reso famosa la grotta in tutto il mondo. In questo lavoro vengono illustrate le caratteristiche mineropetrografiche di questi rari speleotemi, che insieme alla morfologia degli stessi, portano ad ipotizzare l’ambiente molto particolare in cui si sono formate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.