Il Progetto “Insula del Centenario” è una convenzione, stipulata nel 1999, tra la Soprintendenza Archeologica di Pompei e l’Università degli Studi di Bologna, finalizzata allo studio, alla documentazione ed alla valorizzazione dell’Insula del Centenario [IX, 8]. Il DISTART di Bologna – Dipartimento di Ingegneria delle Strutture, dei Trasporti, delle Acque, del Rilevamento, del Territorio – contribui-sce, in campo strutturale e topografico, al raggiungimento degli obiettivi della convenzione. Gli autori fanno riferimento al DISTART – Scienza delle Costruzioni – e si occupano dell’analisi strutturale delle murature dell’Insula, finalizzata al recupero ed al consolidamento dell’organismo edilizio esistente, nonché a verificare, anche con sperimentazioni prototipali, ipotesi di restauro. Nel lavoro, dall’interazione dei gruppi di ricerca coinvolti nel progetto, nasce l’esigenza dell'informatizzazione e della condivisione dei vari dati relativi al sito archeologico in esame, anche pregressi, sia in formato elettronico e sia su solo supporto cartaceo. Viene mostrato come un software in ambito GIS consenta, per mezzo della peculiare rappresentazione dei dati sia in termini grafici e sia alfanumerici, di mettere in relazione diverse banche dati, come quella del rilievo e dell’analisi stratigrafica delle murature, costituite per scopi specifici, con quella relativa alla caratterizzazione meccanica delle murature ed alla analisi strutturale. Si ottiene così una nuova banca dati di banche dati che in modo semplice e veloce permette di creare nuovi modi di comparazione degli stessi dati e di avere quindi uno strumento di ulteriore sviluppo di conoscenza.
A. Custodi, L. Sciortino (2006). Il Progetto "Insula del Centenario" a Pompei: il contributo del DISTART - Scienza delle Costruzioni - di Bologna. BARI : EDIPUGLIA.
Il Progetto "Insula del Centenario" a Pompei: il contributo del DISTART - Scienza delle Costruzioni - di Bologna
CUSTODI, ALBERTO;SCIORTINO, LINO
2006
Abstract
Il Progetto “Insula del Centenario” è una convenzione, stipulata nel 1999, tra la Soprintendenza Archeologica di Pompei e l’Università degli Studi di Bologna, finalizzata allo studio, alla documentazione ed alla valorizzazione dell’Insula del Centenario [IX, 8]. Il DISTART di Bologna – Dipartimento di Ingegneria delle Strutture, dei Trasporti, delle Acque, del Rilevamento, del Territorio – contribui-sce, in campo strutturale e topografico, al raggiungimento degli obiettivi della convenzione. Gli autori fanno riferimento al DISTART – Scienza delle Costruzioni – e si occupano dell’analisi strutturale delle murature dell’Insula, finalizzata al recupero ed al consolidamento dell’organismo edilizio esistente, nonché a verificare, anche con sperimentazioni prototipali, ipotesi di restauro. Nel lavoro, dall’interazione dei gruppi di ricerca coinvolti nel progetto, nasce l’esigenza dell'informatizzazione e della condivisione dei vari dati relativi al sito archeologico in esame, anche pregressi, sia in formato elettronico e sia su solo supporto cartaceo. Viene mostrato come un software in ambito GIS consenta, per mezzo della peculiare rappresentazione dei dati sia in termini grafici e sia alfanumerici, di mettere in relazione diverse banche dati, come quella del rilievo e dell’analisi stratigrafica delle murature, costituite per scopi specifici, con quella relativa alla caratterizzazione meccanica delle murature ed alla analisi strutturale. Si ottiene così una nuova banca dati di banche dati che in modo semplice e veloce permette di creare nuovi modi di comparazione degli stessi dati e di avere quindi uno strumento di ulteriore sviluppo di conoscenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.