La criminologia del futuro deve affrancarsi dai pesanti condizionamenti del passato, ma deve soprattutto saper interagire con coloro che operano nelle agenzie pubbliche e private addette al controllo sociale, vale a dire con quelle organizzazioni che devono quotidianamente affrontare la criminalità e saper utilizzare strumenti per la prevenzione, per la repressione del crimine e per il sostegno alle vittime. In questa prospettiva l’Università deve avere, con sempre più accentuata responsabilità, un ruolo importante nella formazione degli operatori della sicurezza, degli investigatori, degli addetti alle istituzioni rieducative per prevenire e per reprimere la criminalità e per dare il giusto riconoscimento e la necessaria visibilità alle vittime.
Balloni A. (2007). Editoriale. RIVISTA DI CRIMINOLOGIA, VITTIMOLOGIA E SICUREZZA, 1, 5-11.
Editoriale
BALLONI, AUGUSTO
2007
Abstract
La criminologia del futuro deve affrancarsi dai pesanti condizionamenti del passato, ma deve soprattutto saper interagire con coloro che operano nelle agenzie pubbliche e private addette al controllo sociale, vale a dire con quelle organizzazioni che devono quotidianamente affrontare la criminalità e saper utilizzare strumenti per la prevenzione, per la repressione del crimine e per il sostegno alle vittime. In questa prospettiva l’Università deve avere, con sempre più accentuata responsabilità, un ruolo importante nella formazione degli operatori della sicurezza, degli investigatori, degli addetti alle istituzioni rieducative per prevenire e per reprimere la criminalità e per dare il giusto riconoscimento e la necessaria visibilità alle vittime.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.