Campioni di calcestruzzo autocompattante armato contenenti scarti di levigatura di grés porcellanato come filler sono stati sottoposti per 8 mesi a cicli di immersione in acqua distillata, soluzione di cloruro di sodio al 3% e soluzione di solfato di sodio al 1.5%. Il loro comportamento a corrosione è stato monitorato mediante misura del potenziale dell’armatura e confrontato con quello di calcestruzzi autocompattanti, costituiti da materie prime naturali, di analoga formulazione.
Monitoraggio della corrosione di armature in calcestruzzi autocompattanti ecosostenibili / M. C. Bignozzi; F. Sandrolini; L. Barbieri. - STAMPA. - 1:(2007), pp. 126-132. (Intervento presentato al convegno Giornate Nazionali sulla Corrosione e Protezione, VII Edizione tenutosi a Messina nel 20-22 giugno 2007).
Monitoraggio della corrosione di armature in calcestruzzi autocompattanti ecosostenibili
BIGNOZZI, MARIA;SANDROLINI, FRANCO;
2007
Abstract
Campioni di calcestruzzo autocompattante armato contenenti scarti di levigatura di grés porcellanato come filler sono stati sottoposti per 8 mesi a cicli di immersione in acqua distillata, soluzione di cloruro di sodio al 3% e soluzione di solfato di sodio al 1.5%. Il loro comportamento a corrosione è stato monitorato mediante misura del potenziale dell’armatura e confrontato con quello di calcestruzzi autocompattanti, costituiti da materie prime naturali, di analoga formulazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.